TUSCIA ROMANA INFO | Le tradizioni | Il Dialetto Braccianese







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Il Piccolo Museo del Lavoro e dell'Industria Il dialetto Così parlavamo

	Giovanni Orsini

	Massimo Perugini

	Luciano Russo




"'R Dizzionario Braccianese Onlaine"








A	B	C	D	E	F	G	H	I	J

K	L	M	N	O	P	Q	R	S	T

U	V	W	X	Y	Z



F



Fa'

Fare Anche volgarmente dell'accoppiamento umano "Aoh, iuella io ma la farei!…" Vedi anche "Monta'", "Scopa'"

Faccenne

"Faccende", "cose da farsi" domestiche, cioè lavori casalinghi come pulizie, cucina ecc "'Stamatina nun c'ho tempo, 'ché ch'ho da fa' ancora le faccenne…" Vedi anche "Sistema", "Sistemata"

Facioletti

Fagiolini "Se famo du' facioletti a l'agro?…"

Faciolo

Fagiolo "Oggi se famo 'na bella pasta e ffacioli!…"

Facioli

"Er Faciolo", "li Facioli", appartenenti ad una molto conosciuta famiglia braccianese DOC del Rione Cartiere Gente di casa nei boschi che conoscono palmo a palmo, esperti del circondario, di piante e alberi, di funghi e bacche, di resti e reperti archeologici, di arte povera e non solo, di monete, di riproduzione e invecchiamento di materiali e, una volta, anche esperti "tombaroli"… "Ecchili li Facioli: tornono' a ccasa co' le carozzette piene de fascine…" "Chijedolo a li Facioli, si nu' lo sanno loro…" Vedi anche "Carrozzetta", "Cartieresi", "Fossaccesi", "Monticiani"

Facocchio, fagocchio

Colui che fa il cocchio, costruttore di carri, cioè "carradore", artigiano esperto di lavori in legno come in ferro, molto stimato ed apprezzato dai contadini e non solo, perché costruiva e riparava carri e carretti, in particolare le loro ruote Per tutta la plurimillenaria epoca dei veicoli da trasporto a traino animale la sua bottega era l'equivalente di un'officina per riparazioni auto di oggi

Fagottaro

Di persona che, in gita, si porta da mangiare al sacco "Domenica scorsa ggiù al lago c'era pieno de li soliti fagottari de Roma…"

Fagottata

Qualsiasi contenuto di un fagotto "Damme 'na fagottata de facioli de la reggina…" Di donna formosa e in carne "È ‘na fagottata de robba…" Vedi anche "Bbona", "Bona"

Famijola

Funghi, in Italiano "Chiodini" Vedi anche "Cappellaccio", "Cocchi", "Galletti", "Loffa", "Ovoli"

Fanga

Fango, mota "Co' 'sta fanga 'ndo' vai?…"

Fangaro

Luogo fangoso "Aoh, 'n se riusciva a passa': c’era ‘n fangaro arto mezzo metro…" Sporcare un luogo, con le scarpe infangate "C'avevo appena pulito: se' passato e ha' fatto 'n fangaro!…"

Fantiole

Convulsioni epilettiche infantili "Levete 'n po' 'sta maschera, che si tte vede combinato così je vengono le fantiole a 'sta creatura…"

Farlocco

Di qualcosa non genuino, difettoso, poi sostituito da "Tarocco" Vedi anche "Tarocco"

Farpalà

Guarnizione vistosa di un abito femminile

Fascina

Fascio di ramaglie dal taglio dei boschi, rami secchi di piccola taglia e spuntoni di sottobosco, legati tra loro a fascio per il trasporto (spesso con le famose "carrozzette") ottime per avviare l'accensione del forno Vedi anche "Carrozzetta"

Faticoni, fatigoni

Letteralmente "grandi lavoratori", ma ironicamente per "scansafatiche" Vedi anche "Cionna" "Romoletto Faticoni", al secolo Romolo Guastini Figlio di Antonio Guastini "er Fascistaccio", mitico messo comunale, piedi piatti e sempre di fretta per tutto Bracciano, come se pieno di cose da fare e oberato di lavoro, senza però concludere mai molto "Me pari Romoletto Faticoni…"

Fatteconto

Immagina, ad esempio, "per farti capire" "'Rrivi e fatteconto te trovi davanti a 'n monumento grosso così…"

Fattore

Capo dell'azienda del grano

Fattura

Maleficio, maledizione, sfortuna "Prima però, fijo mio, fatte leva' 'sta fattura!…" Vedi anche "Jella", "Malaugurio"

Fava

Glanda, glande Provocazione "Me fa' 'na fava!…" "'Sta fava!…"

Fave da morto

Biscottini che, per tradizione, la mattina del 2 novembre si facevano trovare ai bambini in cucina Si diceva che li avevano portati i familiari defunti durante la notte in segno di ringraziamento per aver acceso in loro ricordo un lumino fuori la finestra la sera prima "Metti 'r moccolotto fora da la finestra stasera, che domatina su 'r tavolino ce trovi le fave che poro nonno te porta stanotte…" Vedi anche "Castagne da morto"

Favola

Italianizzazione dell'impronunciabile "John Fowler & Co." fabbrica britannica delle Locomobili Agricole a Vapore da Aratro, trattrice semovente a vapore che lavorava con una gemella una di fronte all'altra ai bordi del terreno unite da un cavo, vera rivoluzione d'Agro Romano e Maremma Laziale inizio '900, un'innovazione epocale che prima suscitò sconcerto, ma presto si rivelò un aiuto reale e indispensabile per riattivare a coltivazione terreni di latifondi non più fertili dopo secoli di abbandono e di solo utilizzo a pascolo con ormai spessore agricolo "smosso" di massimo 60 cm sopra il tufo del cosiddetto "Cappellaccio" "Va' 'na Favola!…" Vedi anche "Cappellaccio"

Febbraro

Febbraio

Feccia

Fondi, morchia, residuo sul fondo delle botti di vino Anche marmaglia, gentaglia Vedi anche "Fonno", "Scolatura", "Sfeccia'", "Teppa'"

Ferraro

Fabbro, fabbro ferraio "Va da 'r ferraro e fatte fa' 'n ber gancio co' 'n'anello…"

Feta'

Fetare, il deporre l'uovo della gallina Anche nell'espressione "Tu devi stare sempre zitto!" "Ha' da parla' quanno feta 'r gallo!…"

Fetore

Cattivo odore "Ammazza che fetore!…"

Fetta

Piede lungo o calzatura di estrema misura "C’ha du' fette che parono du' ciriole…" Andare a piedi "Voi 'no strappo?…" "No grazzie, vad'a fette…" Vedi anche "Zattere"

Fettina

Scaloppina "Me fa' 'na fettina co' du' foije de' 'nsalatella fresca…"

Fiano

Figlioccio, colui che è retto a Battesimo o a Cresima "Nun c'è fiano che de 'r compare nun pija ramo…" Detto popolare Vedi anche "Commaranza", "Commare", "Commaruccia", "Comparanza", "Compare", "Comparetto", "Rinsantasse"

Fiàre

Fiamme Comportamento di una persona molto arrabbiata "Faceva fiàre e foco…"

Fiata'

Letteralmente "respirare", ma usato comunemente nel senso di "parlare" "Nun ha' ppiù da fiata'!…" Anche nel senso di "fare la spia" "Zitto e nun fiata'!…"

Fiatata

Zaffata "M'ha dato 'na fiatata ch'a momenti crepo…"

Fiato

Alito Anche nel senso di "alitosi" "Te puzza 'r fiato…"

Fica

Organo sessuale femminile Vedi anche "Ciccia baffetta", "Ciccia baffuta", "Ficona", "Fregna", "Natura", "Patacca", "Patonza", "Pelo", "Sorca", "Topa", "Vetta"

Ficata

Qualcosa o evento piacevole "Che ficata!…"

Ficca'

Nel senso di "infilare", spingere qualcosa in un'altra anche a forza "Si cce va largo, ficchece 'na zeppa…" Di persona di poche parole ma molto concreta "Parla poco, ma ficca bene!…" Detto popolare Nel senso di "fare l'amore" "'Ndo va' a ficca'?…" Nel senso di "riporre qualcosa" "So' du ggiorni co lo cerco: chissà 'ndo l'ho ficcato!…"

Fichetto, fichetta

Ragazzo o ragazza di bella presenza Di qualcosa che non funziona Nel senso di vederci male "C'ho l'occhi che me fanno fichetto…" Essere stanchi mentalmente "La memoria me 'ncomincia a fa' fichetto…" Avere la tremarella "C'ho le zampe che me fanno fichetto…" Vedi anche "Cilecca"

Fichi

"Fichi secchi" a proprosito di persona che se l'è cavata con poco o niente "S'è sposato co' li fichi secchi…" Modo di dire ironico sull'arrangiarsi alla meglio, facendo di necessità virtù e, soprattutto, ricorrendo al buonsenso "E vor di' che faremo come facevono l'antichi, che magnavono le cocce e buttavono li fichi…" Detto popolare Viceversa, imbellire qualcosa di non troppo piacevole, come nel caso degli escrementi d'asino "Che so', fichi de' sumaro?…"

Ficona

Albero di fico Di gran bella donna, "gran fica" "'Mmazza, che ficona!…" Vedi anche "Ciccia baffetta", "Ciccia baffuta", "Fica", "Fregna", "Patacca", "Patonza", "Pelo", "Sorca", "Topa", "Vetta"

Ficozzo

Bernoccolo "M'è venuto 'n ficozzo…" Vedi anche "Borotozzolo"

Fièle

Bile, liquido amaro secreto dal fegato "È amaro come 'r fiele!…" Anche "Fèle" Vedi anche "Mèle"

Fienarola

Vipera del fieno "Stà 'ttente, che ce stanno 'n sacco de fienarole!…" Falcetto per tagliare il fieno "Damme 'n'arrotata a la fienarola ch'oggi ce serve…"

Fiera

Zona di Bracciano dopo Santa Lucia verso Castel Giuliano, dove si svolgeva la fiera del bestiame Vedi anche "Agraria", "Ammazzatora", "Borgo", "Bottaccio", "Cartiere", "Cinema Vecchio", "Coste", "Dazzio", "Domo", "Fornaccio", "Fossaccio", "Lauri", "Macello", "Macinetta", "Monti", "Ormata", "Pisciarelli", "Ponte de Piazza", "Ponte de 'r Parente", "Praterina", "Pratoterra", "Priggioni", "Rinascente", "Stazzione" Insieme di frutta secca venduta sulle bancarelle a Bracciano in occasione delle Fiere del Primo Maggio e di Santa Lucia, il 13 dicembre: frutta secca, "mosciarelle" o castagne seccate, prugne, visciole, fichi , "noccioline" o arachidi, lupini in salamoia, croccanti, torroni, zuccheri filati... "Se pijamo du' etti de fiera tanto pe' mastica'?…" Vedi anche "Corso delle pile", "Mosciarella", "Mosciarellaro"

Fija'

Figliare, soprattutto il partorire delle bestie, ma anche usato per gli umani "'Stanotte m'ha fijato la vacca…"

Fijarello

Bambino "Che je damo a 'sto fijarello?…" Vedi anche "Amoruccio", "Anima 'nnocente", "Cocchetto", "Cocco", "Creatura"

Fijo

Figlio "Fijo mio, come t'hanno conciato?…"

Fijozzo

Uccellino ancora implume, in particolare il figlio della "Palommella", detto "Fiozzo de piccione" "Ho ttrovato 'sto fiozzo: dev'esse cascato dar nido…" Vedi anche "Palommella", "Palommaccio"

Fila', filasse

Corteggiare qualcuno "Peppe fila co' Maria.…" Ascoltare o dar retta a qualcuno, tenere qualcuno in considerazione "Ma nu' lo vedi che nun te se fila nessuno?" Vedi anche "Fregasse"

Filaccione

Strumento per pescare: un lungo filo di nailon al quale vengono appesi numerosi ami, a diversa distanza uno dall'altro

Filagna

Lungo pezzo di legno tondo, usato in orizzontale o diagonale nella costruzione di recinti Più lungo ma meno spesso del "Passone", il palo verticale che viene piantato nel terreno a sostegno Vedi anche "Passone"

Finocchietto

Spezia, pianta selvatica Dona un aroma inconfondibile agli alimenti, degustabile anche come infuso, benefico in particolare nel caso di disturbi gastro-intestinali Vedi anche "Finocchio"

Finocchio

Verdura invernale Un ortaggio annuale o biennale con radice a fittone, cioè a cono, di cui si mangia il "grumolo", guaina fogliare bianca, carnosa, dolce, tenera e croccante, di forma rotonda o ovale con un aroma inconfondibile, simile all’anice Vedi anche "Finocchietto" Uomo omosessuale, effeminato Vedi anche "Checca", "Frocio"

Fiocca

Albume dell'uovo montato a neve, che si mette sopra la "Zuppa Inglese" "'Sta fiocca oggi nun me monta…"

Fiocca'

Nevicare "Me sa che stanotte fiocca…" Cadere, volare in gran quantità "Fioccavono urli e bbotte da tutte le parti…"

Fiocco de' corona

Di cosa che viene usata pochissimo per paura di rovinarla e tenuta quindi quasi solo per bellezza "'R televisore lo tije' pe' fiocco de corona…"

Fionna

Fionda, "mazzafionda" "Mazza-fionda" viene più propriamente detto l'originario strumento da caccia primitivo Piccola arma manuale da lancio con impugnatura biforcata in due rami alle cui estremità è unito un forte elastico con al centro una toppa di pelle per il proiettile: il manico nella mano non dominante, l'altra tira indietro la toppa con il proiettile per tendere gli elastici al massimo e poi lasciare tutto al lancio, un po' come per il tiro l'arco, e il bersaglio da colpire viene mirato con un solo occhio in mezzo alla biforcazione dell'arma "Mazza-fionda" viene più propriamente detto l'originario strumento da caccia primitivo "Pija la fionna ch'annamo a palommelle…" Vedi anche "Fionna', fionnasse", "Frulla", "Furcinella"

Fionna', fionnasse

Letteralmente "lanciare con la fionda", con violenza e rapidità, cioè "scaraventare" "Si nun sta' fermo te fionno da la finestra…" Letteralmente "come lanciare se stesso con la fionda", quindi "precipitarsi", "accorrere" "Ho 'nteso strilla' e me so' fionnato fora…" Vedi anche "Fionna", "Frulla'"

Fiori

Fiori di zucca "'Stasera pe' cena fo la pizza de' fiori…" Di persona fortunata, uno "nato con la camicia" "È nato co 'r fiore 'n culo come le zucchine…"

Fiorita

"La Fiorita" era lo storico bar nei pressi della Stazione Ferroviaria di Bracciano, quasi alla fine di Viale Odescalchi, tra la strada e il vialetto dell'ingresso superiore dei Giardini Pubblici Agli inizi - Secondo Dopoguerra - semplice chiosco su un terreno ghiaiato, con tavolini di ferro all'aperto e tipiche sedie d'epoca sempre in ferro con sedile e schienale intrecciati, ciascun gruppo sormontato da "lampadari" del tutto inventati, la cui armatura di filo metallico era scenicamente coperta con il medesimo tipo di tovaglietta dei tavoli, ad illuminarli discretamente A quel tempo, d'estate, mentre gli anziani sedevano comodamente a chiacchierare sulle panchine metalliche del Viale, su e giù gremito da un ininterrotto andirivieni di famiglie, adulti, giovani donne da marito e militari in libera uscita per la passeggiata e il gelatino serale, comitive di ragazzotti e ragazzette si davano appuntamento al chiosco per incontrarsi, divertirsi ascoltando musica dai primi juke box, parlando e consumando, poi tra loro le giovanissime coppiette ancora in pubertà scendevano direttamente da dietro nel buio eccitante ed il verde assopito dei Giardini Pubblici ad "infrattarsi", cioè per "pomiciare" Gestito dalla mitica Signora Annunziata Pontanari, vedova, e dai suoi due figli Socrate ed Antonietta, il chiosco si trasformerà in vero bar alla costruzione della nuova palazzina e qui, tra gli Anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, cresceranno intere generazioni di Braccianesi (compresa quella dell'autore) formate perlopiù da studenti e quindi, quasi sempre a corto di soldi: se le mura di quel locale, oggi occupato da tutt'altro bar "alla moda", potessero parlare, quante cose potrebbero raccontarci di quell'irripetibile periodo… "Doppo cena se vedemo a La Fiorita…"

Fiotta'

Di liquido, sgorgare, scorrere "Mettece la mano che 'r sangue je fiotta", Lamentarsi dal dolore "Senti 'sto poraccio come fiotta!…" Anche gemere di piacere "Aoh, nun fiotta' troppo che sinnò ce sentono…" Vedi anche "Fiotto"

Fiotto

Flusso di liquido "Doppo ch'è cascato, ha fatto 'n fiotto de' sangue da la bocca e c'è rimasto…" Vedi anche "Fijotta'"

Fiottone

Di persona lamentosa "E nun me fa' 'r fiottone…" Vedi anche "Fijotta'"

Firdeferro

Filo di ferro Sottile trafilato di acciaio dolce pieghevole e lavorabile anche a mano e per questo di larghissimo impiego, nei cantieri, in campagna, a casa Vedi anche "Tenaije"

Fiumara

Gran folla di gente, che si muove, passa e scorre come un fiume o un torrente in piena "Dietro a la processione de 'r Sarvatore c'era 'na fiumara de gente…" Vedi anche "Formicaro", "Vesparo"

Flitte

"Flit" era il marchio di un insetticida contro mosche e zanzare Un olio minerale prodotto dall'americana Standard Oil Company - poi Esso e oggi Exxon - nel Secondo Dopoguerra (fine Anni '40 - primi Anni 1950) contenente il 5% del tanto famoso quanto più tardi "scoperto" estremamente pericoloso, cancerogeno, e conseguentemente proibito "DDT", acronimo di dichloro-diphenyl-trichloroethane cioè para-dicloro-difenil-tricloroetano, usato anche sulle teste degli scolari contro i pidocchi, oggi purtroppo ben conosciuto per il suo negativo impatto su ambiente e umani… Il DDT, solido incolore dall'odore aromatico altamente idrofobico e quindi quasi insolubile nell'acqua, ma con buona solubilità in solventi organici, grassi e oli, come nel caso del Flit, il quale, liquido, veniva spruzzato in aerosol con una speciale pompa manuale di latta davanti munita di un serbatoietto collocato a "T", chiamata appunto "pistola Flit" "'Mmazza la vecchia co 'r flitte, e si nun more co 'r gasse!…" Detto popolare, soprattutto in bocca ai "munelli" Vedi anche "Diddittì"

Fochetto

Personaggio immaginario, riferito a persona che fa tutto precipitosamente, in gran fretta, di corsa "E fatte da' 'na mano! Me pari Fochetto: voi fa' tutto da solo e de prescia…"

Fochi

Fuochi d'artificio, gare pirotecniche Di persona che si presenta a cose o lavoro finiti, cioè quando non serve più, tanto per "far presenza", far vedere che "c'ero anch'io" "Se' 'rrivato doppo li fochi dell’Anguillara!…" Detto popolare Il rimando ad Anguillara Sabazia è riferito al fatto che tra le feste dei Paesi che si affacciano sul Lago di Bracciano, quella di Anguillara - più precisamente la "Processione della Madonna delle Grazie" dell'8 settembre - è, in ordine di tempo, l’ultima delle tradizionali grandi ricorrenze dell'estate Infatti Trevignano Romano festeggia la "Madonna Assunta" il 15 agosto e Bracciano il "Santissimo Salvatore" la prima domenica dopo Ferragosto: tra le popolarissime manifestazioni pirotecniche abbinate a tali festeggiamenti religiosi del circondario, i fuochi d'artificio di Anguillara sono pertanto quelli "conclusivi"

Focone

Braciere "Guarda 'n po' 'sto fijarello, sinnò gira gira me casca su 'r focone!…" Vedi anche "Fornacella", "Vacche"

Foijetta

Recipiente di vetro per il vino a misura certificata di mezzo litro "So' 'ito a l'osteria a famme 'na foijetta…" Vedi anche "Goccetto", "Quartino"

Fonnaccetto

Residuo o fondo di bottiglia, damigiana o botte, in generale "residuo" di boccale o piatto "Aoh, c'è rimasto 'n fonnaccetto de minestra: chissala magna?…"

Fonnelli

Come in Italiano "Fondelli", ad indicare il rafforzo del cavallo dei pantaloni Una presunta o reale presa in giro "Ma che gnente gnente me sta' a pijà pe' li fonnelli?…" Vedi anche "Culo"

Fonno

Feccia, "Cremor tartaro", sale di cristallizzazione nelle botti durante la fermentazione del mosto o nelle bottiglie durante la maturazione del vino, che precipita depositandosi sul fondo Vedi anche "Feccia", "Scolatura", "Sfeccia'", "Teppa'"

Fontana

"Fare la fontana", preparare un cono di farina e bucarlo al centro per fare un impasto con acqua o uova al centro Vedi anche "Funtana", "Lavatore", "'Mpasta'"

Fontanella, fontanelle

Piccola fontana con semplice colonnetta e cannella per riempire il secchio e bere direttamente a zampillo sopra attraverso un piccolo foro o a garganella sotto Le sei aree di tessuto fibroso sulla testa del neonato, per consentire al cranio di modellarsi mentre fuoriesce al parto, con un tempi di ossificazione variabili Vedi anche "Fontana", "Fontanone", "Funtana", "Lavatore"

Fontanone

Lungo fontanile su fabbricato in fondo a Via XX Settembre, sul lato oggi denominato Via Cavour, a ridosso dei Giardini poco dopo l'Ufficio Postale, una volta abbeveratoio in quell'appendice a vasto spiazzo occupato da un maniscalco Vedi anche "Fontana", "Funtana", "Lavatore"

Fora

Fuori, all'aperto "'Nnamo fora che se sta ppiù freschi…" Dopo, passato un certo periodo o stagione "A la Cannerola de l'inverno semo fora, si piove o si ce fiocca semo dacape 'nantra vorta!…" Proverbio popolare

Forastiero

Forestiero, chiunque non di Bracciano... "Ma lo conosci 'sto fregno ch'è passato?" "No, è forastiero…"

Forcìna

"Molletta" o fermaglio per i capelli "Damme 'n paro de forcìne, 'ché me stanno a casca' li capelli…"

Forcinella

Comune "Forbicetta", anche chiamata "Forficula" e appartenente ai Dermatteri Si può trovare nei noccioli di frutti, come le pesche Un insetto nero la cui caratteristica principale sono due piccole appendici o "cerchi" a forma di tenaglia, dette appunto "forcipi", nella parte posteriore dell'addome, organo di presa e offesa, ma soprattutto difesa

Formaggini de cioccolata

Nel Secondo Dopoguerra porzioni di surrogato di cioccolato morbido e tritato di nocciole A forma triangolare di spicchio di cerchio e avvolti in carta stagnola gialla, a ricordare i classici "formaggini" di formaggio fuso, cremosi e sparmabili, che ancora si vendevano sciolti nelle drogherie A noi scout, nel Secondo Dopoguerra dell'ASCI e con sede al piano seminterrato della Canonica, cioè l'ex Palazzo del Governatore ai Monti sotto il Castello, li dava come merendina "Er Sor Biacio", padre del superprete Don Alfredo Cesolini, parroco, scaduti "da mo" ma "sempre bboni" per noi "munelli" in continuo movimento e sempre affamati, con quel tipico retrogusto "d'annato a mmale"!... "Vije' su, ni', che a merenna mamma te da 'r pane co 'r formaggino de cioccolata…" Vedi anche "'Ni", "'Nine'", "'Ninetto", "'Nino", "'Ninu'", "'Ninuccio"

Formella

Forma, non troppo grande, di pecorino o di caciotta di latte vaccino Mattonelle di cemento per pavimentazione

Formicaro

Formicaio A indicare una calca o "moltitudine di gente" "Oggi a 'r mare era 'n formicaro…" Vedi anche "Fiumara", "Vesparo"

Fornaccio

Zona di Bracciano dietro al Palazzo Comunale, una volta sede del forno di fusione del minerale di ferro che serviva de Antiche Ferriere lungo Via del Lago Vedi anche "Agraria", "Ammazzatora", "Borgo", "Bottaccio", "Cartiere", "Cinema Vecchio", "Coste", "Dazzio", "Domo", "Fiera", "Fossaccio", "Lauri", "Macello", "Macinetta", "Monti", "Ormata", "Ormi", "Pisciarelli", "Ponte de Piazza", "Ponte de 'r Parente", "Praterina", "Pratoterra", "Priggioni", "Rinascente", "Stazzione"

Fornacella

Fornello domestico che nelle cucine in muratura conteneva la carbonella e veniva usato per cucinare o riscaldare le pietanze Strumento di lamiera per riscaldare ambienti domestici colmandolo di braci ardenti al centro del pavimento Vedi anche "Focone"

Fornaciaro

Operaio delle fornaci Il termine è caduto in disuso da quando a Bracciano non esistono più fornaci per la produzione di mattoni e tegole: l'ultima, la "Fornace Giorgetti", è scomparsa negli Anni Trenta del secolo scorso

Fornaro

Fornaio, panettiere "Vamme a pìja 'na pagnotta de casereccio da'r fornaro, c he me se lo so' finito!…" Vedi anche "Biacio"

Forno

Numero di successive "infornate" durante la giornata "'R pane è de 'r primo forno: quello der seconno esce fra 'na mezzoretta…" Anche nel senso di grande bocca "Apri 'r forno e magna!…" Nell'espressione "stai zitto" "E chiudi 'n po' sto forno, 'ché ggià m'ha' rincoijonito!…"

Forze de stommico

Conati di vomito "Me sa ch'ho magnato troppo: me stanno a veni' le forze de stommico…" Vedi anche "Budelle, budelli"

Fossaccesi

Abitanti del "Fossaccio" Vedi anche "Cartieresi", "Monticiani"

Fossaccio

La zona più bassa ai piedi del Rione Monti lungo gli antichi fosso e fossato sotto mura, iniziando da sopra e a scendere tutti gli edifici su Via delle Cantine, Via Girolamo Tamburri, Via del Fossato Vedi anche "Agraria", "Ammazzatora", "Borgo", "Bottaccio", "Cartiere", "Cinema Vecchio", "Coste", "Dazzio", "Domo", "Fiera", "Fornaccio", "Lauri", "Macello", "Macinetta", "Monti", "Ormata", "Ormi", "Pisciarelli", "Ponte de Piazza", "Ponte de 'r Parente", "Praterina", "Pratoterra", "Priggioni", "Rinascente", "Stazzione"

Fosso dei Lauri

La parte terminale del fosso sotto La Sentinella Vedi anche "Lauri"

Fraccazzo

"Fra' Cazzo", di persona presuntuosa, spocchiosa "Ma chi se crede d'esse: Fraccazzo?…" "Me pare Fraccazzo da Velletri!…" Vedi anche "Cazzo", "Fraccommodo", "Frammasso', frammassone"

Fraccommodo

"Fra' Comodo", di persona indolente "Nun ce va mmai a cena fori: c'ha 'r marito ch'è fraccommodo!…" Vedi anche "Fraccazzo", "Frammasso', frammassone"

Fracica', fracicasse

Bagnare, bagnarsi "'Sta pioggia m'ha ffracicato tutt'er cappotto…" "Co' l'acqua che vvie' ggiù, te fracica pure l'ossa…"

Fracico

Bagnato "È fracico come 'm purcino…" Di cosa deteriorata o materiale gravemente danneggiato "'Sto trave è tutto fracico: te tocca a cambiallo…" Di frutta o verdura marcia, andata a male "'Sti pommidori so' stati troppo: so' tutti fracichi!…" Di persona affetta da tubercolosi o tisi "L'hanno portato a 'r sanatorio: 'r dottore ha detto ch'è fracico…" Di persona ubriaca, che non si regge in piedi "Portolo 'm po' a ccasa, 'ch'è ‘mbriaco fracico…" Vedi anche "Ciucco"

Frammasso', frammassone

"Fra' Massone", di persona poco attenta, che rompe quello che tocca o che esegue delle procedure in maniera sbagliata "Frammasso', nun t'azzarda' a tocca' gnente eh…" Vedi anche "Fraccazzo", "Fraccommodo"

Frappe

I dolci più tradizionali del Carnevale "'N vedo l'ora de magnamme du' frappe belle calle!…" Vedi anche "Castagnole", "Gravioli"

Frasca, fraschetta

Letteralmente "ramo", "piccolo ramo", "rametto", anche in Italiano chiamato appunto "Frasca", una fronda ancora verde di qualsiasi albero, come segnale indicatore generalmente di alloro/"lauro" Espressione ad indicare una cantina usata per la vendita e la mescita del vino nuovo: quando si apriva la botte del vino nuovo, l'oste esponeva sull'ingresso della cantina un ramo - di "cerqua" o quercia oppure di "alloro" o lauro - per richiamare l'attenzione di clienti e bevitori "Er vino bbono nun c'ha bbisogno de fraschetta!…" Detto popolare

Fratta

Cespuglio di sterpi intricati Per far notare in una conversazione la presenza di un minore o di uno spione nelle vicinanze (in altre parole, state attenti a quello che dite, non è bene che ascoltino quello che si dice!) "Zitti che ce sta la fratta…" Detto popolare Di persone che si nascondono per amoreggiare indisturbati "Quelli due vanno pe' ffratte…" Vedi anche "Frattone", "'Nfrattasse"

Frattaije

Interiora di animale "Aoh, damme 'm po' du' frattaje pe 'r gatto…"

Frattone

Grosso cespuglio Vedi anche "Fratta"

Frega', fregato

Rubare, rubato Interiezione di noncuranza, disinteresse "Ma che mme (ne) frega!…" Di persona che, affabilmente, ti inganna "Prega 'r morto e frega 'r vivo…" Detto popolare Non ricadere in un errore che ha portato danni "…'R santaro se frega 'na vorta sola!…" Detto popolare Buggerato, anche nel senso di "te l'avevo detto", "ti avevo avvertito" "T'hanno fregato, compa'!…" Interiezione per dire "eh, sì", "è proprio così", o usata come rafforzativo "Che si' fregato!…" Vedi anche "Fregatura", "Fregantò", "Gratta'"

Fregantò

Accordo sottobanco, "ruba ruba" "È tutto ‘n fregantò…" Vedi anche "Frega', fregato", "Fregatura"

Fregatura

Buggeratura, frode "Me sa che tt'hann'appioppato 'na bella fregatura…" Vedi anche "Frega', fregato", "Fregantò"

Freghete!

Interiezione di stupore "Eh, freghete!…" Vedi anche "Ammappa!", "'Mmappa!", "Ammazza!", "'Mmazza!" "Anvedi!", "'Nvedi!"

Fregna, fregne

Letteralmente organo sessuale femminile Esclamativo di meraviglia o di sorpresa "Fregna, Pe', che belle scarpe che te se' fatto!…" Vedi anche "Ciccia baffetta", "Ciccia baffuta", "Fica", "Ficona", "Patacca", "Patonza", "Pelo", "Sorca", "Topa", "Vetta" Di persona non meglio identificata "Ho 'ncontrato 'n fregno/'na 'fregna che nun conosco…" Vedi anche "Forastiero" Vedi anche "Ciafresco", "Fregno" Essere nervoso, scontroso, sentirsi strano, contrariato "Lasseme perde che c'ho le fregne…" Vedi anche "Fresche", "Paturnie" Nell'espressione "tra una cosa e l'altra" "Tra fregne e fragne s'è fatta notte…" Nell'espressione "senza far niente di particolare" "Tra 'na fregna e l'artra 'emo buttato via 'na ggiornata de fatica…"

Fregnaccia

Stupidaggine, fandonia, bugia, menzogna "Sta' a di' na fregnaccia: è mmeijo che te sta' zitto!…" Vedi anche "Stronzata"

Fregnacciaro

Di persona che scherza sempre o è solito raccontare fandonie

Fregnetto

Poco, piccola cosa, poca cosa, cosa di poco conto, una quantità minima "Ne serve n' fregnetto…" "Ecch'è 'sto fregnetto?…" Di persona bassa, piccola "È n' fregnetto arto così…" Vedi anche "Ciafregno", "Ciafresco", "Fregno", "Fresco"

Fregno

Di persona non meglio identificabile "Ho visto 'n fregno qua'ttorno…" Di cosa o persona inusuale, diversa "E chi è 'sto fregno buffo?…" Vedi anche "Ciafregno", "Ciafresco", "Fregna, fregne", "Fregnetto", "Fresco"

Fregnone

Di persona buona e semplice, un credulone, a detta del popolo "come una Guardia Svizzera…" "Grosso e fregnone come li sordati de 'r Papa!…" Detto popolare "'R più fregnone porta Cristo e 'r lanternone…" Proverbio popolare Vedi anche "Bocco', boccone", "Credenzone, "Frescone", "Minchione"

Frego

Molto, tanto "C'era 'n frego de ggente …" Grande quantità "Qui c’è 'n frego de robba…" Di qualcosa che costa molto "Bell'è bbello, ma costa 'n frego!…" Vedi anche "Sacco"

Fregole

Fretta, avere fretta "Che c'ha' le fregole 'stamatina?…" Vedi anche "Prescia"

Fresche

Travestimento meno volgare di "fregne" "Oggi c'ha le fresche…" Vedi anche "Fregne", "Paturnie" Rafforzativo invece di "e che cazzo!" "Eh, le fresche: ma che davero davero c'ho scritto 'n fronte gioconno?…" Vedi anche "Battimela", "Cazzo", "Coijomberi", "Palle"

Freschino

Odore poco rassicurante di carne non ben conservata, pertanto di dubbia consumazione "Nu la magna' 'sta carne: l'ho comprata ieri, ma me pare che sa ggià de freschino…" Vedi anche "Mocone"

Friggiticcio

Di olio con cui è già stato fritto tanto, quindi da scartare "Butta st'oijo ch'è friggiticcio…" Cattivo odore o sapore di fritto "'Ste fettine panate sanno de friggiticcio…"

Frittella

Macchia d'unto "Te se' fatto 'na frittella su la cravatta…" Vedi anche "Patacca"

Froce

Narici

Frocella

Fiscella, cesto di vimini per contenere la ricotta

Frocette

Ferri che si mettevano nelle narici dei buoi, per guidarli

Frocio

Uomo omosessuale, effeminato "Vestito così, me pari 'n frocio…" Vedi anche "Checca", "Finocchio"

Frulla

Non la fionda con sostegno di legno o di ferro ed elastici usata da noi "munelli" del Secondo Dopoguerra, ma quella più correttamente chiamata "frombola", la più antica fionda o "fionda del pastore" o "di Davide", per scagliare violentemente pietre di un certo diametro a notevole distanza (vedi i ragazzi palestinesi), due pezzi di corda o strisce di tessuto o lacci di cuoio con alle estremità una pezza concava di cuoio o "borsa", in cui alloggiare il proiettile, l'estremità di una delle cinghie con un occhiello o anello terminale in cui infilare un dito Vedi anche "Fionna", "Fionna', fionnasse", "Mazzafionna"

Frulla'

Gettare via, scaraventare "Si nu' la smetti co' 'sta trombetta, vedi 'ndo ta la frullo!…"

Frustone

"Succhione" giovane di albero, dalle radici e intorno al tronco, lungo e senza rami

Fruttarolo

Venditore di frutta e verdura

Fumantino

Di persona che si infiamma subito, facile alla lite

Fume

Fumo "'R fume de 'r cammino me pizzica 'n gola e mme sta a fa' piagne…" Vedi anche "Fumenti", "Fumèra", "Fumicara"

Fumenti

Suffumigi, suffumigazione o fumigazione, respirazione profonda sopra un catino di acqua bollente con foglie e/o fiori di piante medicinali, meglio se coprendosi il capo con un asciugamano Antica pratica di riduzione di una sostanza in fumi o vapori a scopo terapeutico o disinfettante del corpo e, per alcuni, anche dello spirito

Fumèra

Esalazione densa di fumo "Ieri me s'è ttappato 'r cammino: 'na fumera che nun te dico!…" Vedi anche "Fume", "Fumicara"

Fumicara

Grande quantità di fumo di legna, che invade una stanza quando il camino non tira bene "Ammazza che fumicara! 'N ce se véde…" Locale saturo di fumo da sigarette "A rega': oprite la finestra e fate entra' 'm po' d'aria, 'ché qui drento nun se respira co' 'sta fumicara!…" Vedi anche "Fume", "Fumèra"

Funtana

Fontana, lavatoio pubblico "Ho d'anna' ggiù a la funtana, c'ho 'ncora da lava' tutte li lenzoli!…" Vedi anche "Fontana", "Lavatore"

Funtanile

Fontanile, abbeveratoio, soprattutto di campagna e prevalentemente per il bestiame Vedi anche "Abbeveratore"

Furasacco

Spiga di alcune graminacee e avena selvatica In primavera ed estate possono attaccarsi agli indumenti o incunearsi nelle orecchie dei cani Vedi anche "Palatana"

Furcinella

"Forcina", "forcella", parte di un ramo per costruire il sostegno della "mazza-fionda", migliore quello ricavata da un ramo con due diramazioni simmetriche poi formate tondeggianti a fuoco, il più semplice da un ramo con biforcazione a "V" Vedi anche "Fionna"

Furestico

Di animale ancora da domare Di persona scontrosa, poco socievole e dai modi bruschi e scostanti Vedi anche "Servatico"

Furia

A forza di fare qualcosa "A furia de legge diventera' dottore…"

Furmine

Fulmine, lampo Fare una scenata, incazzarsi "Dioceneguardi, ha fatto furmini e ttoni…" Di cattivo sapore non definibile "'Sto sugo sa de furmini…" Di alta velocità "'Ngià rista' qqui: ha' fatto come 'r furmine!…" Vedi anche "Saitta"

Fuscella

Piccolo cesto di giunco intrecciato per scolare la ricotta