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Il Piccolo Museo del Lavoro e dell'Industria

Tutelare e valorizzare la propria terra

"La Tuscia Romana"

Luciano Russo

I Piani Territoriali Paesistici

o "P.T.P." della Tuscia Romana

Cosa è un piano paesistico

Il "Piano Territoriale Paesistico" o P.T.P." è uno strumento di

pianificazione per la tutela dell'ambiente e del paesaggio del

territorio, senza però finalità urbanistiche.

La competenza al riguardo è passata dal Ministero dei beni

culturali e delegata alle Regioni:

la L. 431 o cosiddetta "legge Galasso", entrata in vigore il

7 settembre 1985, estende la tutela di cui alla L. 1497/1939 ad aree

con determinate caratteristiche di rilevanza ambientale,

demandando alle Regioni di individuarle e mantenerle inedificabili

fino all'approvazione dei primi piani paesistici entro il

31 dicembre 1986.

Il P.T.P. viene quindi introdotto durante il Ventennio dall'art. 5

della L. 1497/1939 perché i complessi di cose immobili che

compongono un caratteristico aspetto del territorio con valore

estetico e tradizionale e le bellezze panoramiche, punti di veduta

o di belvedere accessibili al pubblico, non possano essere

utilizzati in modo da deteriorare la bellezza del paesaggio.

Oggi il "Piano Territoriale Paesistico Regionale" o "P.T.P.R." è

parte tematica del "Piano Territoriale Regionale" o "P.T.R." e

principale riferimento di tutta la pianificazione e la

programmazione regionale del territorio, dando regole e obiettivi

per come conservare al meglio i paesaggi della Regione.

Naturalmente il P.T.P.R. regola ed influenza strategie e azioni di

trasformazione del territorio, sia attraverso la definizione di un

quadro normativo di riferimento per la pianificazione provinciale

e comunale, sia mediante azioni di tutela mirate a valorizzazione

aree di particolare valenza paesaggistico-ambientale.

Il P.T.P.R. si rivolge a tutti coloro che operano sul territorio:

- la stessa Regione, nella pianificazione territoriale,

programmazione generale e di settore

- le Province nell'elaborazione ancora più approfondita dei "Piani

Territoriali di Coordinamento Provinciale" o "P.T.C.P".

- i Comuni nel garantire piena armonizzazione tra tutela e sviluppo

del territorio attraverso "Piani Regolatori Generali o P.R.G."

strumenti di pianificazione generale

- gli operatori pubblici e privati le cui azioni vanno ad incidere sul

territorio.

Come la Regione Lazio

tutela l'ambiente e i paesaggi

della Tuscia Romana

Il nuovo Piano Territoriale Paesaggistico Regionale per il Lazio,

adottato dalla Giunta Regionale in due tappe, il 25 luglio 2007 e il

21 dicembre 2007, è rimasto depositato per tre mesi, a partire dal

14 febbraio 2008, presso tutti i Comuni del Lazio e le Province per

la pubblica visione ed osservazioni da parte di cittadini,

associazioni ed Enti.

Il piano intende per "paesaggio" tutte quelle parti del territorio i

cui caratteri distintivi derivano dalla natura e dalla storia umana

o dalle loro reciproche interrelazioni - la tutela e valorizzazione

del paesaggio salvaguardano i valori che esprime quali

"manifestazioni identitarie percepibili" (art. 131 del Codice dei

beni culturali e del paesaggio DLgv. 42/2004) - nel pieno rispetto

della definizione che ne è data nella Convenzione Europea del

Paesaggio, legge 14/2006:

"una determinata parte del territorio, così come è percepita dalle

popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o

umani e dalle loro interrelazioni".

Secondo questa definizione il concetto di paesaggio viene esteso

nell'ambito territoriale a comprendere non solo vedute e

panoramiche naturali, ma l'"insieme dei beni costituenti l'identità

della comunità locale sotto il profilo storico-culturale e geografico-

naturale garantendone la permanenza e il riconoscimento":

attenzione, non si tratta solo di conservare, valorizzare ed

eventualmente ripristinare, ma anche di creare nuovi paesaggi,

dato che della storia umana noi siamo gli attuali temporanei

gestori di quello che è stato fatto finora, gli autori di quello che

stiamo facendo e, soprattutto, i garanti di quello che di nostro e

di altri verrà trasmesso alle prossime generazioni...

Il P.T.P.R. riconosce il paesaggio, come "beni del patrimonio

naturale, culturale e del paesaggio", in quanto componente

essenziale del contesto di vita della collettività e ne promuove la

fruizione assicurando il concorso degli Enti locali e l'apporto

autonomo delle formazioni sociali, sulla base del "principio di

sussidiarietà".

Il P.T.P.R. è redatto sulla C.T.R. 1:10.000 della Regione Lazio volo

anni 1989 -1990.

Cliccando sulle seguenti miniature, legenda compresa, si può

accedere al rispettivo originale in .JPG in alta definizione della

Regione Lazio, qui consultabile e scaricabile online.

Le parti

del Piano Territoriale Paesistico

attuali per i Comuni

della Tuscia Romana

Piano Territoriale Paesistico nr. 1

"Viterbo"

Comprende 21 Comuni, tutti appartenenti alla

Provincia di Viterbo:

01 Acquapendente (VT)

05 Bagnoregio (VT)

10 Bolsena (VT)

19 Capodimonte (VT)

25 Castiglione in Teverina (VT)

26 Celleno (VT)

31 Civitella d'Agliano (VT)

36 Farnese (VT)

42 Gradoli (VT)

44 Grotte di Castro (VT)

45 Ischia di Castro (VT)

47 Latera (VT)

48 Lubriano (VT)

51 Marta (VT)

54 Montefiascone (VT)

60 Onano (VT)

65 Proceno (VT)

71 San Lorenzo Nuovo (VT)

74 Soriano nel Cimino (VT)

82 Valentano (VT)

89 Viterbo (VT) *

* Appartiene in parte anche al PTP nr. 3 - "Laghi di Vico e di Bracciano"

Clicca sull'icona PDF o la miniatura a fianco per scaricare il

documento:

"PIANO TERRITORIALE PAESISTICO AMBITO TERRITORIALE

N. 1 - VITERBO

NORME TECNICHE COME MODIFICATE E INTEGRATE DALLE

LEGGI REGIONALI N.24 E 25 DEL 30/7/1998"

Piano Territoriale Paesistico nr. 2

"Litorale Nord"

Comprende 16 Comuni, 7 dei quali appartenenti

alla Provincia di Roma e 9 a quella di Viterbo:

002 Allumiere (RM)

04 Arlena di Castro (VT)

17 Canino (VT)

27 Cellere (VT)

28 Cerveteri (RM)

29 Civitavecchia (RM)

39 Fiumicino (RM)

46 Ladispoli (RM)1

53 Montalto di Castro (VT)

55 Monte Romano (VT)

63 Piansano (VT)

72 Santa Marinella (RM)

76 Tarquinia (VT)

77 Tessennano (VT)

78 Tolfa (RM)

81 Tuscania (VT)5

Clicca sull'icona PDF o la miniatura a fianco per scaricare il

documento:

"Regione Lazio, Giunta Regionale, Assessorato Urbanistica

e Casa - Settore 43

PIANO TERRITORIALE PAESISTICO AMBITO TERRITORIALE

N.2 - Litorale Nord

(approvato con LL.RR. - 6 luglio 98 nn. 24 e 25 suppl. ord. N. 1

al BUR n. 21 del 30.7.98)

Testo Coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione

(art. 20 comma 2 della L.R. 6.7.98 n. 24) Luglio 1999"

Piano Territoriale Paesistico nr. 3

"Laghi di Vico e di Bracciano"

Comprende 20 Comuni, 5 dei quali appartenenti

alla Provincia di Roma e 15 a quella di Viterbo:

03 Anguillara Sabazia (RM)

06 Barbarano Romano (VT)

08 Bassano Romano (VT)

09 Blera (VT)

12 Bracciano (RM)

15 Canale Monterano (RM)

16 Canepina (VT)

20 Capranica (VT)

21 Caprarola (VT)

22 Carbognano (VT)

50 Manziana (RM)

61 Oriolo Romano (VT)

69 Ronciglione (VT)

75 Sutri (VT)

80 Trevignano Romano (RM)

85 Vejano (VT)

86 Vetralla (VT)

88 Villa San Giovanni in Tuscia

(VT)

89 Viterbo (VT) *

90 Vitorchiano (VT)

* Appartiene in parte anche al PTP nr. 1 - "Viterbo"

Clicca sull'icona PDF o la miniatura a fianco per scaricare il

documento:

"PIANO TERRITORIALE PAESISTICO AMBITO TERRITORIALE

N. 3 - LAGHI DI BRACCIANO E DI VICO

NORME TECNICHE COME MODIFICATE E INTEGRATE DALLA

LEGGE REGIONALE N.24 DEL 30 LUGLIO 1998"

Piano Territoriale Paesistico nr. 4

"Valle del Tevere"

Comprende 33 Comuni, 17 dei quali appartenenti

alla Provincia di Roma e 16 a quella di Viterbo:

07 Bassano in Teverina (VT)

11 Bomarzo (VT)

13 Calcata (VT)

14 Campagnano di Roma (RM)

18 Capena (RM)

23 Castelnuovo di Porto (RM)

24 Castel Sant'Elia (VT)

30 Civita Castellana (VT)

32 Civitella San Paolo (RM)

33 Corchiano (VT)

34 Fabrica di Roma (VT)

35 Faleria (VT)

37 Fiano Romano (RM)

38 Filacciano (RM)

40 Formello (RM)

41 Gallese (VT)

43 Graffignano (VT)

49 Magliano Romano (RM)

52 Mazzano Romano (RM)

56 Monterosi (VT)

57 Morlupo (RM)

58 Nazzano (RM)

59 Nepi (VT)

62 Orte (VT)

64 Ponzano Romano (RM)

66 Riano (RM)

67 Rignano Flaminio (RM)

70 Sacrofano (RM)

73 Sant'Oreste (RM)

79 Torrita Tiberina (RM)

83 Vallerano (VT)

84 Vasanello (VT)

87 Vignanello (VT) 5

Clicca sull'icona PDF o la miniatura a fianco per scaricare il

documento:

"Regione Lazio, Giunta Regionale Assessorato Urbanistica e

Casa - Settore 43

PIANO TERRITORIALE PAESISTICO AMBITO TERRITORIALE

N. 4 - Valle del Tevere

(approvato con LL.RR. – 6 luglio 98 nn. 24 e 25 suppl. ord.

N. 1 al BUR n. 21 del 30.7.98)

Testo Coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione

(art. 20 comma 2 della L.R. 6.7.98 n. 24) Luglio 1999"

Piano Territoriale Paesistico nr. 15

"Piano Paesistico di Roma"

Comprende i 3 territori del Comune di Roma:

- a Nord-Ovest del Tevere

- a Sud-Est del Tevere

- sul Lago di Bracciano [solo per rubarne/rubarci l'acqua]

- 68 Roma (RM)

Clicca sull'icona PDF o la miniatura a fianco per scaricare il

documento:

"NORME TECNICHE COME MODIFICATE E INTEGRATE

DALLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 30 LUGLIO 1998

PTP 15 - XIII E XIV CIRCOSCRIZIONE DI ROMA"

Aggiornamento

Piano Territoriale Paesistico Regionale Lazio:

- Relazione 2015

- Atlate fotografico dei beni paesaggistici tipizzati

- Mappe

Foglio

A

Sistemi ed

ambiti del

paesaggio

B

Beni

paesaggistici

C

Beni del

patrimonio

naturale e

culturale

D

Recepimento

delle proposste

comunali di

modifica accolte

parzialmente

accolte

e prescrizioni

321

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321

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333

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