Cerca una parola nel portale | Ricerca avanzata | Indice di tutte le parole

Mappatura del portale | Ultimi aggiornamenti

La società siamo noi

noi la storia e la nostra cultura

una cultura senza comparti né livelli

che o c'è o non c'è

Noi le tradizioni

Il dialetto - Così parlavamo

Bruno Fiorentini

"La Guasibbibbia"

Interpretazzione semiseria in sonetti romaneschi

"Era un uomo nella terra di Hus per nome Giobbe,

e quest'uomo era semplice e retto, timorato di Dio."

Libri Sapienzali I, 1

69°

Giobbe - I

Puro Esaù fu padre d'una gente (1)

che ciaveva d'Abbramo er santo seme; 

qui s'aricorda Giobbe, er più pazziente

de tutti quanti ar monno messi inzieme.

Questo s'impara, da tenello a mente:

l'omo che a Dio è divoto, a Dio je

[preme;

er maligno (2) ce rósica, ma… gnente!

Nun ce la pò pe quanto ce se spreme.

E un giorno Dio lo vòrze provocà.

"Quanto m'ama - je fece - Giobbe mio!"

"Cià er sugo suo (3)… se vadi a

[lamentà!

E fiji, e bestie, e ogn'antro bendeddio.

Tu dimme che lo pòzzo sconocchià (4)"

lui j'arispose "e te fo véde io!"

Note

1. Popolo.

Giobbe viveva nella terra abitata da Esaù e dai

suoi discendenti e doveva essere uno di questi

2. Il diavolo

3. Il suo bel tornaconto

4. Tartassare, ridurre a mal partito

"Disse Satan [a Dio]:

'Stendi la tua mano e tocca tutto quel ch'ei possiede

e vedrai s'egli non dirà male di te in faccia.'

E il Signore adunque disse a Satan:

'Su via, tutto quello che egli possiede è in tua balìa'."

Libri Sapienzali I, 11-12

70°

Giobbe - II

Dio ciabboccò (1). "Ce sto!" je disse

[asciutto (2)

"Ma la salute… nun toccaje quella!

Giobbe m'è caro: me farebbe brutto."

E sur sant'omo s'accanì la jella.

Ècchete un servo co la faccia a lutto

e addosso ancora un po' de cacarella:

"Li briganti! Se sò fregati tutto!

L'antri ammazzati... L'ho scampata

[bella!"

"È Dio che dà; è Dio che t'arileva (3)" 

sospirò Giobbe "Sii lodato Iddio!"  

"Che terramoto!" un antro già diceva.

"De sette fiji nun te resta un fio.

Ma tu' socera è viva…" (E te pareva!)

"Pazzienza!" disse solo l'omo pio.

Note

1. Acconsentì

2. Con poche parole, senza dargli troppa confidenza

3. Toglie di nuovo

"E disse Satan:

'Stendi la tua mano e tocca le sue ossa e la sua carne;

solo allora vedrai s'ei dirà male di te'."

Libri Sapienzali II, 5-6

71°

Giobbe - III

'Ntignò Berlicche (1): "Come 'n se

[sapesse… 

È la salute er nodo. Qui t'aspetto!"

"Però… làssalo vivo." Dio concesse. 

"Te l'aripeto: Giobbe è apprediletto."

E, pe la serie: "Sta' a vedé l'effetto!"

se beccò la malaria, l'addїesse,

la frociagna, er babbào, cadde dar letto;

poi finì sotto ar tranve e - tie'! - lo

["strèsse" (2).

Lui, zitto e bono, sempre a dì:

["Vabbè…"

Er diavolaccio ce se róse un frego;

Dio l'appremiò, ché lei (3) schiattò da

[sé;

fiji de più, salute e grascia (4) a sprego.

Nun era "apprediletto"? In quanto a me

io m'infischio e strabbuggero e

[strafrego (5).

Note

1. Nomignolo del diavolo

2. E' un elenco di malanni, dei quali alcuni reali

(come l'A.I.D.S. / "addїesse"), altri immaginari.

"Stress": lo stato di depressione che oggi ben

conosciamo

3. La suocera, che nemmeno il diavolo era riuscito

ad ammazzare

4. Ogni sorta di bendiddio.

Il termine risulta dalla contaminazione di "grazia"

e "grasso"

5. Di essere "apprediletto", naturalmente!