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La società siamo noi

noi la storia e la nostra cultura

una cultura senza comparti né livelli

che o c'è o non c'è

Noi le tradizioni

Il dialetto - Così parlavamo

Bruno Fiorentini

"La Guasibbibbia"

Interpretazzione semiseria in sonetti romaneschi

"Il Signore adunque piovve su Sodoma e Gomorra

zolfo e fuoco dal cielo […]

E la moglie di Lot, essendosi rivolta indietro,

fu cangiata in una statua di sale."

Genesi XIX, 24-26

41°

La statua de sale

Se n'annaveno in fila de catena (1),

l'angeli prima e Lotte pe seconno,

ar passo o ar trotto sotto a la serena (2).

La guida l'avvisò: "Pe gnente ar monno

nun ve girate a véde er dietroscena.

Sò curioso pur'io, nun v'annisconno,

ma mica stamo ar cinema, a

['l'Arena' (3)!"

E schioppò, tutt'a un botto, er

[finimonno.

Un sole novo (4) apparze accosto

[accosto;

scrocchi, fùrmini, fiare... tal e quale

la festa de Trestevere (5) d'agosto.

Era un peccato pèrdese er finale

e una femmina poi… Lei (6),

[d'anniscosto,

cavò lo sfizzio e ce restò de sale.

Note

1. Oggi si direbbe "in fila indiana"

2. Sotto il cielo stellato, nella notte

3. Intendi: una qualsiasi sala all'aperto

4. La palla di fuoco che precipitava dal cielo a

incenerire le due città

5. La "Festa de Noantri" che si conclude con

spettacolari fuochi d'artificio

6. Si tratta della consorte di Lot:

rimase pietrificata, probabilmente intossicata dai

vapori velenosi che si sprigionavano dal luogo

della distruzione