Cerca una parola nel portale | Ricerca avanzata | Indice di tutte le parole

Mappatura del portale | Ultimi aggiornamenti

La società siamo noi

noi la storia e la nostra cultura

una cultura senza comparti né livelli

che o c'è o non c'è

Noi le tradizioni

Il dialetto - Così parlavamo

Bruno Fiorentini

"La Guasibbibbia"

Interpretazzione semiseria in sonetti romaneschi

"Avendo principiato gli uomini a moltiplicarsi sopra la terra,

i figli di Dio vedendo la bellezza delle figliole degli uomini,

presero in moglie quelle che sopra tutte lor piacquero."

Genesi VI, 1-2

19°

La discennenza d'Adamo

Un ber comincio (1)! E co sti du' modelli

l'ommini se spartirono a metà:

li fijoli d'Abbele, bravi e belli,

e l'antri co quell'antro "De-Enne-A" (2)

Tutti da un bucio solo, questi e quelli:

lì c'era solo Eva (3) a che se sa!

Sola farfalla in mezzo a tanti ucelli,

troppi - me pare - n'ebbe a contentà.

Come se sia, pe via che le fijacce (4)

ereno più arrapate de le bone,

nisuno se schifava de scopacce.

Presto er monno fu tutto un callarone.

'Ndò te giravi, le medeme (5) facce:

brutte, cattive e senza religgione.

Note

1. Un bell'inizio!

2. L'eredità genetica: la parola è un neologismo

3. Adamo ed Eva, racconta la Bibbia, vissero

all'incirca mille anni;

è presumibile dunque - anche se il testo sacro

non lo dice - che, oltre a Caino ed Abele, abbiano

avuto numerosi altri figli… tra cui qualcuno di

sesso femminile.

Pare ovvio ipotizzare che tutta la gente venuta

dopo sia nata da rapporti… interfamiliari

4. Le figlie degli uomini malvagi

5. Medesime