La partecipazione ad eventi - quali la Sagra del
Fungo Porcino ad Oriolo
il 19 e 20 settembre, il
Festival della Improvvisazione Contadina ad
Anguillara Sabazia il 26 e 27 settembre, la Mostra del
Fungo a Bracciano
il 17 e 18 ottobre, il Convegno
"Il Parco tra Pianificazione e…" a
Bracciano il 31
ottobre, la Fiera dell'Artigianato e dell'Alimentazione
Naturale a Trevignano Romano il 7 novembre e
l'incontro con
Amministrazione e cittadini a
Manziana il 14 novembre - ha lo scopo di
porre
l'Ente a contatto diretto con gli abitanti e fruitori dei
vari
Comuni del territorio per comunicare, informare
e valutare
sinergicamente i progetti, gli impegni e le
attività intraprese.
"L'obiettivo non è solo di celebrare
l'evento, ma
anche di aprirsi sempre più a tutto il
territorio
cercando momenti di confronto e di
condivisione con
cittadini, Amministrazioni, Enti,
associazioni, attività
produttive e Istituzioni" ha specificato ieri il
presidente
del Parco, Cesare Bassanelli, durante la
conferenza stampa che ha
preceduto l'apertura delle
manifestazioni e nel corso della quale sono
stati
illustrati gli obiettivi programmatici regionali e il
Piano delle
attività svolte.
Se da un lato il Presidente lamenta un misero
bilancio di 220mila euro
dell'Ente, dovuto ad una
diminuzione del 40 per cento negli ultimi tre
anni per
i tagli causati dal deficit della sanità, dall'altro
vanta
un'acquisizione di finanziamenti regionali ed europei
che si
aggirano intorno ai 4,5 milioni di euro.
Soldi già messi in campo per la messa a
punto di
opere quali la realizzazione dell'ecoalbergo (1
milione) in
Piazza Mazzini a Bracciano e del quale
Bassanelli garantisce la fine
lavori entro l'anno e la
fruibilità prima dello scadere del suo mandato,
che
coincide con le Elezioni Regionali anticipate al 12
marzo 2010.
L'intervento di Masterplan Ecomuseo
delle acque del
Lago di Bracciano, approvato e finanziato dalla
Regione
Lazio con 1,8 milioni di euro, prevede un
punto polifunzionale di
accoglienza nell'ex Mattatoio
di Anguillara, le infrastrutture per la
fruibilità
dell'area "Mola Vecchia" a Martignano e gli
"itineranti tra le
acque", ovvero la riqualificazione di
aree di parcheggi e pertinenze delle
zone di
Martignano e Mola Vecchia, il ripristino di fontanili,
segnalazione dei percorsi e il recupero delle
"Mole
dell'Arrone".
Altre 800mila euro sono stati impiegati
per il restauro
del manufatto archeologico "Casa di Ledo" in
Località
Vicarello, previsto come prossimo sito
didattico-informativo del Parco e
300mila euro per il
ripristino di un edificio di proprietà della Agenzia
Regionale per lo Sviluppo a la Innovazione in
Agricoltura del Lazio nei
pressi di Trevignano,
ceduto in comodato d'uso al Parco per la
realizzazione di un punto vendita di prodotti orto-
frutticoli tipici
locali, che sarà eventualmente gestito
direttamente dai produttori.
Entro il 2009 termineranno i lavori di ripristino dell'ex
Casa
Cantoniera, sempre in località Vicarello, dove
sorgerà sia un
laboratorio di monitoraggio di
biodiversità per effettuare le prime
analisi, sia una
banca dati di habitat-specie con riferimento
agli
ambienti lacuali e alle risorse idriche locali.
Un trasferimento di 250mila euro da
Regione a Parco
è stato approvato per il risanamento idrico del
territorio (da effettuarsi in collaborazione con
l'ACEA), per
ripristinare il corso delle acque chiare,
che dopo le piogge abbondanti
si sono infiltrate nei
collettori idrici fognari.
Il Parco usufruirà anche dei locali
destinati
attualmente al Corso di Medicina per ampliare la
propria sede
di Via Saffi con un costo di 400mila
euro per la messa a punto degli
spazi.
Il Presidente Bassanelli, oltre alle opere realizzate o
in fase di
realizzazione, ha descritto le varie attività
svolte dall'Ente che
riguardano la tutela, la gestione
e la valorizzazione degli ecosistemi
naturali, degli
habitat e delle specie di flora e fauna di
importanza
comunitaria, della programmazione, pianificazione,
regolamentazione, conservazione e promozione dei
valori naturali,
storici e ambientali presenti nelle
Aree Naturali Protette, nonché della
promozione di
agricoltura biologica ed ecocompatibile, così come
le
produzioni minori e silvo-pastorali, dei prodotti
artigianali e
industriali compatibili e del turismo.
L'attività svolta dal Parco in ambiti quali
l'educazione e la formazione
ambientale viene
espletata attraverso l'organizzazione di convegni,
escursioni ed iniziative di comunicazione e
promozione in accordo con i
CREIA, il CREIAM,
l'ARP e i Musei della Rete Resina.
Da sottolineare l'appello lanciato da Bassanelli alle
Forze dell'Ordine
affinché forniscano maggior
sostegno per il controllo del territorio del
Parco
perché l'Ente si avvale solo di 16 guardie parco che
non ce la
fanno a contenere il degrado e gli atti
vandalici che si stanno
perpetuando nel territorio.
"Tre anni di mandato sono davvero insufficienti per
organizzare,
recuperare i fondi e realizzare gli
obiettivi che ci siamo prefissi - ha
concluso
Bassanelli - ma ci stiamo impegnando al massimo,
così
come per approvare il Piano del Parco.
Ad agosto abbiamo consegnato gli
elaborati di
settore con tutti i punti nevralgici che
predispongono
una mappatura del territorio, ci
auguriamo di
completarlo entro la fine del nostro
mandato".
Ad aprire le celebrazioni per il decennale di
costituzione del Parco,
l'Associazione Culturale
Kaleidos, in collaborazione con ARP Lazio e
Parco
Regionale di Bracciano Martignano ha presentato, al
Chiostro degli
Agostiniani, l'Accademia degli
Astrusi.
Sotto la direzione di Federico Ferri e
con la
partecipazione di Alessandra Talamo, violino solista,
l'ensemble
musicale ha suonato dalle 19.00 di ieri Le
Quattro Stagioni di Vivaldi
con strumenti originale
d'epoca.
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