Capranica, Viterbo

marted́ 15 dicembre 2009

   

 

                                   

 

                                   

 

 

 

Se ci fosse un uomo...:

una fotografia,

una certezza!

 

                                   

 

                                   

 

 

 

di Doriana Goracci

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

René Magritte - La Memoire, 1948, dettaglio

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

Avevo ieri tra le mani e si fa per dire,

sono visibili in internet sul Fatto e Il

Mattino, le foto dei segni di una

"violenza inaudita", causati dalle

cinghie su gambe e polsi ad un uomo

sottoposto per 80 ore ad un TSO

[Trattamento Sanitario Obbligatorio,

NdR]:

Francesco Mastrogiovanni.

 

In serata si è aggiunto il Volto

insanguinato e tumefatto di Silvio

Berlusconi.

   

 

                                   

 

                             

 

                                   

 

                         

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Ci sono le prove della violenza.

 

Avevamo bisogno di questi documenti per capire

che piovono uomini eccellenti, macigni sulla nostra

esistenza?

 

 

Ma:

"Se ci fosse un uomo un uomo nuovo e forte forte

nel guardare sorridente la sua oscura realtà del

presente"

 

Sorridere prego, hanno sorriso nel mondo,

guardando il volto del potente di turno che si è fatto

colpire, malgrado la Sicurezza, da un souvenir di un

disagiato… mentale.

 

Nella stessa misura in cui sorride chi detiene il

potere, delle fotografie di donne e uomini colpiti

dalla violenza, da un bastone, da un'arma, da chi

causa per soldi, fame e guerra, risate firmate da chi

la chiama pace e la chiamano in parecchi coś.

 

 

Girano tante foto, come un bombardamento dal

basso in alto, e viceversa:

"Questo nostro mondo ormai è impazzito e diventa

sempre più volgare popolato da un assurdo mito che

è il potere.

 

Questo nostro mondo è avido e incapace sempre in

corsa e sempre più infelice popolato da un bisogno

estremo e da una smania vuota che sarebbe vita".

 

 

Ma se ci fosse un uomo… la cui fotografia si possa

mostrare:

"Se ci fosse un uomo forte di una tendenza senza

nome se non quella di umana elevazione forte come

una vita che é in attesa di una rinascita improvvisa…

un individuo tutto da inventare in continuo

movimento.

 

Un uomo affascinato da uno spazio vuoto che va

ancora popolato"?

 

 

Insiste la musica e dice quel vuoto, quello spazio,

potrebbe essere:

"Popolato da chi vive senza alcuna ipocrisia col

rispetto di se stesso e della propria pulizia.

 

Uno spazio vuoto che va ancora popolato.

 

 

Popolato da un uomo talmente vero che non ha la

presunzione di abbracciare il mondo intero. 

 

Popolato da chi crede nell'individualismo ma

combatte con forza qualsiasi forma di egoismo".

 

 

Viene da sorridere anche a me, sentendo ben altra

musica scandita dalle notizie e volevo raccontarle

certe storie minori, come la rissa scoppiata a Piazza

della Pace a Cremona, nel centro ancora affollato di

ieri notte, con un 18enne ferito grave per una

coltellata di un 17enne, gruppo contro gruppo, non è

dato sapere il movente e dodici giovani sono stati

denunciati.

 

 

Poi di due cugini di origine serba, un ragazzino di 13

anni e una ragazzina di 17, presi di mira con insulti

razzisti sabato sera a Cassano Magnago (Varese) da

parte di cinque minorenni italiani.

 

I cinque, uno dei quali con meno di 14 anni, hanno

poi spinto e preso a calci il tredicenne che è stato

ricoverato per la frattura scomposta della tibia e del

perone destri, oltre che per escoriazioni al capo.

 

Ne avrà per 30 giorni.

 

I cinque italiani sono stati segnalati alla Procura

della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di

Milano per lesioni e ingiurie aggravate da

discriminazione razziale.

 

 

Amar è stato ucciso con 3 pallottole a Lione, in

mezzo alla strada, per aver fatto una battuta di

troppo a una ragazzina, in pieno giorno, in una

strada di un quartiere difficile.

 

A sparare un gruppo di giovani partito alla caccia del

ragazzino.

 

Amar è morto mentre veniva trasportato all'ospedale.

 

Nella sparatoria è rimasto ferito un 17enne.

 

 

Volevo raccontare di una Sicilia dove non va meglio:

l'Azienda Municipale dell'Igiene Ambientale da

tempo non riesce a garantire un servizio regolare a

causa del suo enorme deficit finanziario e Palermo è

invasa dai rifiuti, ma va meglio all'Impregilo che ha

vinto l'appalto per il Ponte a Messina.

 

 

Volevo raccontare di un uomo, morto su una barella

del pronto soccorso dell'Ospedale San Giuseppe di

Albano Laziale, in Provincia di Roma, senza aver

trovato un posto letto.

 

Ma se ne occuperà una Commissione d'Inchiesta.

 

 

E anche di uno straniero tra i 40 e i 50 anni, trovato

dentro un'auto in un parcheggio vicino alla Stazione

Termini a Roma, steso nel sedile dietro e avvolto in

una coperta, non un sonno felice, morto e con ferite

al volto e alla testa.

 

 

Volevo raccontare di certe minorenni e maggiorenni

romene certo non controllate dalla Polizia romena o

bergamasca ma da microchip sotto pelle e dai loro

sfruttatori, come racconta Sergio Bagnoli.

 

 

Ma sarebbe stato il caso anche di parlare… anzi che

non si parli di suicidio, in merito a due donne

romene morte dopo avere assunto un farmaco -

proveniente dalla Romania - per abortire.

 

Inchiesta a Taranto e si viene a sapere che in molte

Regioni e ospedali, (in virtù del recepimento

ambiguo di una norma europea ed in totale spregio

ad una Circolare Ministeriale che poneva rimedio a

questo delirio) alle donne neocomunitarie che

debbano interrompere la gravidanza viene ancora

chiesto il pagamento dell'intera prestazione (800-

1000 euri).

 

 

Mi rendo conto che non riesco a stare zitta e già ho

detto troppe cose senza avere concluso niente, ma è

cosi confortante e al contempo deprimente cị che è

rimasto intatto dal 1999, quando cantava Gaber per

l'ultima volta, quello spazio vuoto che va ancora

popolato.

 

"Popolato da chi è certo che la donna e l'uomo siano

il grande motore del cammino umano popolato da un

bisogno che diventa l'espressione di un gran senso

religioso ma non di religione popolato da chi crede in

una fede sconosciuta dov'è la morte che scompare

quando appare la vita popolato da un uomo cui non

basta il crocefisso ma che cerca di trovare un Dio

dentro se stesso."

 

 

L'amore è una cosa concreta o un'idea?

 

Si ha davvero la necessità di "gesti clamorosi per

sentirsi qualcuno"?

 

 

I mostri che abbiamo dentro Gaber cantando

suggeriva di tirarli fuori e magari chissà, metterli a

confronto con quelli che ci sono già, con i loro visi

tumefatti, con i fantasmi e la vita, con il disagio

mentale e del corpo di questa nostra misera epoca.

 

L'amore è una cosa concreta o un'idea?

 

I mostri ci portano alla guerra?

 

 

Parole?

 

Uomini che si propongono ne scendono a pioggia,

gelate come quella di questi giorni e c'è da

aspettarselo perché è inverno, anche se il Clima è

cambiato, tanto che a Catania c'è stata una tromba

d'aria e un violento nubifragio nel pomeriggio che ha

scoperchiato l'hangar della base elicotteri

dell'Aeronautica Militare di Maristaeli e ferito

gravemente quattro avieri, ora in coma

farmacologico.

 

 

Il clima pensate è cambiato al punto che:

"Qui a Jublai in media pioveva 2 volte all'anno.

 

Abbiamo avuto una settimana in cui è piovuto tutti i

giorni (non certo in modo torrenziale, ma qualche

volta pioggia piuttosto fitta) e, dato che non ci sono

abituati, ci sono stati 200 morti per incidenti stradali.

 

Ieri ed oggi è piovuto di nuovo;

ieri gli incidenti gravi sono stati 44.

 

Un operatore mi ha detto che molte strade sono

chiuse per allagamenti (nel deserto!).

 

Anche sulla strada che porta al nostro compound c'è

un grosso pozzangherone, che il nostro autista evita

passando attraverso un distributore di benzina.

 

(A proposito, qui la benzina costa 50 centesimi di

euro al litro).

 

Saluti Giorgio Boiani"

 

 

Questa è una lettera arrivata nella notte, su una Lista

di discussione genovese - io non abito a Genova.

 

Ha realmente importanza da dove proviene?

 

 

Importante, una certezza, è che il Premier abbia

trascorso una notte tranquilla e al risveglio abbia

chiesto i giornali...