Trevignano Romano, Roma

marted́ 21 luglio 2009

   

 

                                   

 

                                   

 

 

 

Trevignano Romano -

Punto del lago "inquinato",

ma il Comune non ci sta

 

                                   

 

                                   

 

 

 

di Franco Scalise

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

Il Lago di Bracciano: un lago pulito - anche a Trevignano Romano!

(Foto © Iris Novello)

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

Non corre certo buon sangue tra il

Comune di Trevignano e Legambiente,

soprattutto negli ultimi tempi a causa

dell'assegnazione di giudizi di merito

che in Municipio proprio non

gradiscono.

   

 

                                   

 

                             

 

                                   

 

                         

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L'ultimo è quello relativo alla salute del lago che, se

negli altri Comuni ha dato risultati ottimi, a

Trevignano avrebbe registrato la preoccupante

presenza di un punto "inquinato".

 

A rilevarlo Goletta dei Laghi, l'iniziativa targata

Legambiente che stila le pagelle sulla qualità delle

acque interne di tutte le regioni italiane.

 

 

Dai prelievi eseguiti nei primi giorni di luglio,

risulterebbe inquinato il tratto di lago antistante Via

dei Renai, quella per farci capire, tra gli stabilimenti

"Ultima Spiaggia" e "Casina Beach".

 

Il Sindaco Luciani ha tuonato contro questo risultato

adducendo che si tratta di un dato non veritiero che

le analisi dell'ARPA (Ente Regionale deputato al

controllo delle acque) avrebbe già smentito, anche

se ancora il ciclo di prelievi non è terminato.

 

 

Addirittura, giustamente, il Primo Cittadino di

Trevignano ha minacciato il ricorso alla

Magistratura, per tutelare l'immagine del paese che,

alla luce di certi annunci, privi di ogni fondamento,

secondo l'amministrazione comunale, subirebbe un

grave danno anche all'economia.

 

E alla luce di questa querelle è stato tirato in ballo

anche il risultato di inizio giugno, quando sono stati

resi noti i dati relativi alla concessione delle bandiere

di qualità, sempre da parte di Legambiente e Touring

Club Italiano, che hanno visto precipitare il Comune

di Trevignano da quattro vele (il top è cinque) a due

nell'arco di soli quattro anni.

 

 

Ma qui il discorso è un altro e fa riferimento a diversi

parametri di valutazione che vanno dalla pulizia delle

spiagge, ai sentieri natura, alle offerte

enogastronomiche, ai percorsi turistici, criteri che

sono reperibili sul sito internet sia del Touring Club

che su quello di Legambiente, mentre in una

dichiarazione pubblicata di recente su Il

Messaggero, il Sindaco annunciava che con

l'Assessore all'Ambiente avevano richiesto a

"… questi soggetti" quali erano i criteri adottati

anche per cercare di migliorare:

sarebbe bastato accendere il computer.

 

Per quello che invece riguarda la zona risultata

"inquinata" andrebbe anche valutato il periodo di

prelievo ed il punto esatto perché, come già

avvenuto lo scorso anno, se l'acqua analizzata

proviene dal tratto posto di fronte ad un fosso che

scende dalle colline e viene prelevata il giorno dopo

un temporale o un acquazzone, è probabile che il

dato risulti alterato perché nel lago arriva di tutto.

 

La stessa Goletta dei Laghi ammette che il dato

potrebbe essere alterato da situazioni contingenti

(leggi il comunicato).

 

 

Qualcuno in Comune grida al complotto, perché per

il secondo anno consecutivo il prelievo viene fatto

dopo la pioggia e di fronte ad un fosso di scolo,

quindi consapevolmente qualcuno potrebbe alterare

l'analisi.

 

Vogliamo non credere a questa ipotesi ma certo il

fatto che si ripete la stessa scenetta ogni dodici mesi

un po' fa pensare.

 

 

Al momento che l'ARPA renderà noti i risultati dei

prelievi, che saranno sicuramente negativi, il danno

ormai sarà fatto e sarà difficile togliere dalla testa

della gente che "a Trevignano c'è un punto

inquinato", e questo non fa certamente bene

all'immagine del paese.

 

Giusto quindi che il Sindaco si indigni e alzi la voce,

che minacci e difenda il territorio, ma un piccolo

passo affinché il prossimo anno non si ripeta tutto

questo bisogna pur farlo, perché questi signori, il

prossimo luglio, staranno nuovamente ĺ.

 

 

A buon intenditor...