"Finalmente grazie alla nostra
mobilitazione il
Sindaco Sala ha dovuto ammettere di aver approvato
il
Progetto delle Ferrovie che predisporrà la
costruzione di un muro al
centro del paese.
Non si tratta come lui vuol far
credere di un parere
non vincolante, di un progetto di assenso di
massima, ma di una vera e propria approvazione con
tanto di delibera di
giunta (n. 215 del 14/05/09).
Il Progetto approvato
"democraticamente" dal
Sindaco e da 5 membri della Giunta, che si sono
arrogati il diritto di decidere il futuro della nostra
cittadina, non è
stato discusso né in Consiglio
Comunale, né con i Consigli di Quartiere
e Frazione,
né con i rappresentanti delle categorie produttive
(che a
detta del Sindaco non esistono a Bracciano),
né con la cittadinanza.
Questo maledetto
progetto è nella mente di Sala già
dal 1994, quando al suo primo mandato
di Sindaco
non voleva il raddoppio fino a Bracciano, ma oggi è
arrivato
a compimento con lo spostamento della
Stazione principale a Vigna di
Valle, vero suo
obiettivo.
Riteniamo che lo spostamento aumenti i disagi dei
braccianesi perché
si vedranno costretti a prendere
la navetta per raggiungere la Stazione
di Vigna di
Valle, ed avrà come unico risultato la perdita di ruolo
di
Bracciano, che ha sempre avuto il privilegio
rispetto agli altri paesi
di avere la Stazione nel centro
del paese.
Il Sindaco cerca di scrollarsi le
proprie responsabilità
accusando la precedente Amministrazione di volere
progetti fantastici, ma la differenza tra lui e noi è che
a noi
interessa il bene futuro della nostra cittadina e
non possiamo
permettere che venga compiuta una
follia del genere.
L'idea che avremmo voluto attuare noi
e che ancora
vorremmo è quella dell'interramento dei binari con il
recupero dell'area della Stazione per la realizzazione
di parcheggi e
giardini per dare nuovo lustro al
nostro paese.
Noi riteniamo folle il progetto
deliberato, ed è per
questo che proseguiremo con determinazione la
nostra battaglia a fianco dei cittadini per contrastare
lo stile di
colui che trova più sbrigativo accettare
senza battere ciglio un insano
progetto di un Ente
che ha come unico scopo risparmiare e portare il
raddoppio dei binari fino a Viterbo.
Qualcuno dovrebbe far presente al
Sindaco che il
raddoppio del binario proseguirà comunque fino a
Viterbo
e se non riusciremo ad avere oggi garanzie
da parte delle Ferrovie dello
Stato, ci dovremo
abituare a veder sfrecciare treni sempre più frequenti
e veloci con conseguente danno acustico e
ambientale in tutta la zona,
oltre a rassegnarci a
vivere divisi da un anacronistico muro.
Il nostro impegno non è
strumentale come dice Sala
(parola questa molto
usata da lui quando qualcuno
gli fa notare che le sue
scelte politiche e le sue
iniziative di governo non
sono propriamente in linea
con le aspettative dei
cittadini), ma si attiene al
mandato che ci hanno
assegnato i cittadini, insieme
ai quali continueremo a
lottare per impedire che
venga distrutto il nostro
paese."
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