Faleria, Viterbo

mercoledì 24 giugno 2009

   

 

                                   

 

                                   

 

 

 

"Alea iacta est":

A Faleria dichiarata

la guerra del vento

- Agro Falisco in bufera

 

                                   

 

                                   

 

 

 

Fonte: Ufficio Stampa Circolo Vegetariano VV.TT.

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

Il Monte Soratte visto dal Castello di Foiano, Faleria

(Foto © Luca Bellincioni)

   

 

                                   

 

                             

 

                                   

 

                         

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L'arroganza del potere comunale di

Faleria, che, non tenendo conto delle

esigenze del territorio, ha decretato la

distruzione del santuario di Fogliano

con l'installazione di mastodontiche

pale eoliche, meriterebbe più di una

censura...

 

Eppure la natura, le piante, gli animali

non hanno voce come possono

ribellarsi alla protervia distruttrice ed

energivora di una Giunta Comunale

senza cuore né ragione?

 

 

Non solo la Maggioranza ma anche la

Minoranza, all'unanimità hanno votato,

il 24 giugno 2009, a favore della morte

di Fogliano.

 

Vi prego di leggere la denunzia del

misfatto pubblicata sul nostro sito web

www.circolovegetarianocalcata.it .

 

 


Mi auguro che vogliate intervenire a

favore della causa ambientale,

censurando la protervia amministrativa

deviata del Comune di Faleria e che

vogliate aiutare la causa diffondendo la

notizia!

 

Grazie e cordiali saluti,

 

Paolo D'Arpini

Presidente del Circolo Vegetariano

VV.TT.

   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

 

 

Caro Presidente,

 

la nostra Redazione, al fine di facilitarne la lettura e

di raggiungerne quindi una ancor più vasta

diffusione, ha deciso di ripubblicare qui di seguito la

denuncia da voi fatta pubblica due giorni or sono nel

vostro sito www.circolovegetarianocalcata.it in un

articolo firmato e © "MC", cui Lei fa sopra

riferimento:

 

 

 

Faleria, 24 giugno 2009

 

"Eolo è anche un Dio" - L'amministrazione falisca

procede indefessa verso l'eolico pesante… e la

situazione precipita.

 

Sono offeso ed avvilito in seguito alle decisioni

amministrative formalizzate in data 24 giugno 2009,

in cui il Comune di Faleria ha deliberato di dedicare

una parte del suo territorio vergine, Monte dei

Porcari, all'installazione di piloni eolici.

 

 

Si tratta di un territorio che è adiacente al Parco del

Treja e che in passato la nostra Associazione aveva

proposto di inserire nel parco stesso.

 

Addirittura era stato costituito un apposito Comitato

per facilitare questa operazione di tutela ambientale

ed il 4 ottobre 2008, nella stessa Faleria con il

patrocinio dello stesso Comune, avevamo

organizzato una manifestazione per proporre

l'ampliamento del parco…. e proteggere il territorio

dalla rapina (vedi qui).

 

 

Ora al danno si uniscono le beffe, in quanto quella

natura vergine e di assoluta importanza ambientale e

storica (essendo connessa alla permanenza e morte

di Ottone III - vedi articoli in qui) viene stuprata e

depredata della sua verginità dal comune che

dovrebbe proteggerla.

 

Sono orrificato e deluso grandemente dal

comportamento dell'Amministrazione Comunale di

Faleria e del Sindaco Pierluigi Bianchi.

 

 

Un'incidenza ambientale si grave non si proponeva

nell'Agro Falisco dal tempo del progetto nefando di

installare, più o meno nella stessa area, una

discarica con inceneritore per R.S.U., da parte

dell'Amministrazione Comunale di Civita Castellana.

 

Sento e capisco il grido di dolore della terra e degli

esseri viventi che vedranno distrutto il loro habitat

dall'ingordigia energivora del Pierluigi Bianchi,

novella Salomé, e dei suoi scherani, Minoranza e

Maggioranza unite nella vergogna, che all'unanimità

hanno, proprio il giorno di San Giovanni Battista,

decretato la decapitazione di Fogliano.

 

 

 

Segue nota relativa alla delibera:

 

 

In un Consiglio Comunale composto dal Sindaco,

con sei tra Assessori e Consiglieri di maggioranza, e

due di minoranza la decisione è stata presa senza

dibattito, unanimità per designare 185 ettari del

Bosco di Fogliano a parco eolico, un numero

massimo di 15 generatori nel territorio più lontano

dal centro comunale, al confine con i Comuni di

Calcata e Castel Sant'Elia, potenza stimata 30

megawatt, un grosso margine per Faleria ed i suoi

cittadini.

 

Il primo passo è fatto, il Comune si è dotato degli

strumenti necessari per iniziare questo percorso, la

delibera adesso sarà attuativa e da questa si passera

al bando per avere i progetti di realizzazione tra cui

scegliere quello più adatto.

 

 

Solo due note a latere di questa decisione, la prima

fare ipotesi sulla realizzazione fisica di questo parco,

mi sembra impossibile, la realizzazione di cui

parliamo ha un costo di circa 45 milioni di euro,

l'efficienza massima di un impianto eolico può

essere calcolata utilizzando la Legge di Betz, che

mostra come l'energia massima che un generatore

qualunque possa produrre (ad esempio una pala

eolica) sia il 59,3% di quella posseduta dal vento che

gli passa attraverso.

 

Tale efficienza è molto difficile da raggiungere, e un

aerogeneratore con un'efficienza compresa tra il 40%

al 50% viene considerato ottimo.

 

Se a questo aggiungiamo che la potenza stimata dei

generatori viene calcolata con un vento medio

durante l'anno di 11/13 metri secondo e che nel

Comune di Faleria e, più in generale, nel territorio tra

Roma e Viterbo, dove noi ci troviamo, le mappe

eoliche stimano un vento medio annuo di 3 o 4 metri

al secondo e che la scala è esponenziale si ha che la

percentuale per cui bisogna moltiplicare i famosi 30

megawatt è del 6 o 7 % per un totale, nella ipotesi

ottimistica, di 2,1 megawatt di risultato medio.

 

 

Il secondo punto che volevo segnalare, è relativo alla

partecipazione alla vita e alle decisioni pubbliche del

cittadino di Faleria: questo Consiglio Comunale oltre

ad essere stato pubblicizzato nel mio sito, che è ben

poca cosa, è stato annunciato con lettera diretta del

Sindaco a molti cittadini e lo stesso annuncio è stato

affisso per le vie del paese, bene, nonostante questo

sforzo profuso, al Consiglio era presente solo una

persona oltre me, per altro giunta con notevole

ritardo.

 

Deve essere frustrante per chi si dedica al bene di

tutti avere un uditorio di volta in volta sempre meno

interessato e sempre più distaccato, come se le

decisioni che si vogliono condividere non avessero

effetto alcuno sulla vita di tutti i giorni: invece è vero

il contrario!

 

 

È vero pure che poi senza informarsi la gente critica

o prende le parti non sul merito delle questioni (non

avendone conoscenza) ma in relazione alle persone

coinvolte.

 

Quando il pensiero è nulla, ben amara deve essere la

soddisfazione del suo controllo.

 

 

MC

www.faleria.info

 

 

Di queste nefandezze ho già informato Italia Nostra,

Assessorato Ambiente Regione Lazio e

Sovrintendenza dei Beni Culturali Lazio, oggi scrivo

anche alla Provincia di Viterbo.

 

Paolo D'Arpini

www.circolovegetarianocalcata.it

 

 

Articoli relativi

 

Pubblicati nel sito del Circolo Vegetariano VV.TT. e

nel blog Altra Calcata... altro mondo:

1. www.circolovegetarianocalcata.it

2. altracalcata-altromondo.blogspot.com

 

Sul web in generale:

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