Si è svolta gioved́ 11 giugno sul Lago di Bracciano,
a bordo della
Motonave Sabazia II, in una serata
ideale per la navigazione, la
Conferenza Stampa di
presentazione di 'Laghidivini 2009':
il festival
dedicato ai vini prodotti sulle sponde dei
laghi italiani.
La manifestazione, ideata e organizzata dalla
Delegazione Braccianese
dell'Accademia
Internazionale 'Epulae', patrocinata dal Consiglio
Regionale del Lazio, da ARSIAL, dalla Provincia di
Roma, dal Comune di
Bracciano e dal Consorzio
Lago di Bracciano, si svolgerà dal 19 al 21
giugno
prossimi, presso il Complesso Conventuale di Santa
Maria Novella,
a pochi passi dal Castello Odescalchi.
Particolarmente apprezzata è stata la scelta di
svolgere l'incontro di
presentazione con la stampa
effettuando un percorso di navigazione sul
lago, per
sperimentare direttamente il legame con il territorio
che il
binomio 'laghi-vini' sa esprimere.
In apertura dell'incontro Rossana Laita,
Responsabile delle Pubbliche
Relazioni per la
manifestazione, ha sottolineato come l'evento, nato
lo
scorso anno quasi per caso, si proponga come
valorizzazione qualitativa
delle risorse del territorio.
È poi intervenuto il Presidente del
Consorzio Lago di
Bracciano, Rolando Luciani, che ha raccontato il suo
immediato interesse per l'iniziativa non appena
insediato nel suo nuovo
incarico.
Ha poi sottolineato particolarmente
l'esigenza e la
possibilità di un lavoro sinergico tra tutti gli attori
presenti sul territorio per la promozione dell'area
lacustre, con tutte
le sue ricchezze, invitando i
Comuni a superare una logica locale per
raggiungere
un approccio di carattere 'territoriale'.
Un messaggio subito raccolto dal Sindaco di
Bracciano, Giuliano Sala,
che ha sposato questa
idea, sottolineando, in rapporto all'esperienza
dello
scorso anno, che l'iniziativa 'Laghidivini' costituisce
un esempio
di proposta di alto livello 'professionale
e qualitativo':
due elementi
cardine per il rilancio turistico e la
realizzazione di un percorso
definibile come 'filiera
istituzionale'.
Dopo un breve saluto del neo-Consigliere Comunale
di Anguillara Sabazia,
Stefano Paolessi, l'Assessore
alle Politiche Culturali di Bracciano,
Gianpiero
Nardelli, ha ricordato che il successo e il
riconoscimento
ricevuto dalla Prima Edizione hanno
spinto il Comune ha credere
fortemente in un
progetto 'completo' come 'Laghidivini', in quanto
unisce promozione delle attività economiche locali,
turismo e cultura.
L'obiettivo diventa dunque incentivare il turismo di
qualità, anche per
mantenere l'equilibrio ambientale,
messo in pericolo da un turismo di
massa.
Emanuela Viarengo, Consigliere dell'Associazione
'Epulae', ha
sottolineato che quest'anno ci sarà la
possibilità di assaggiare anche i
vini prodotti proprio
nei vigneti che si affacciano sul territorio del
Lago di
Bracciano, invitando i presenti a immaginare l'antica
e
prestigiosa storia del vino 'Castel Bracciano',
prodotto nei vigneti e
nella cantina della Famiglia
Odescalchi dalla fine del secolo XIX fino
alla metà
del secolo XX in località 'Vigna Grande', dove
insistevano i
vigneti di Cabernet franc, Cabernet
Sauvignon e Sangiovese
espiantati negli anni ’50.
La produzione vitivinicola sabatina ha una storia con
radici ancora più
antiche, dato che Sante Lancerio,
sommelier di Papa Paolo III
Farnese, nel secolo XVI
definiva il prodotto locale come 'vino perfetto'
e di
gradimento del pontefice.
Sandra Ianni, Presidente della Delegazione di
'Epulae Bracciano', dopo
aver ringraziato quanti
hanno sostenuto l’edizione 2008 di 'Laghidivini',
ha
sottolineato alcuni elementi che caratterizzeranno le
giornate del
festival, quest'anno dedicato al binomio
'vino-pesce di lago'.
"Il pesce di acqua dolce è un alimento",
ha ricordato,
"buono, pulito e giusto",
secondo la filosofia di Slow
Food.
Buono, per le sue qualità organolettiche e nutritive;
pulito, se frutto
di una attività di pesca corretta e
consumato localmente;
giusto, se
offre la giusta remunerazione al pescatore
e un incentivo all'economia
locale, magari con una
adeguata promozione nella ristorazione locale o
nelle mense scolastiche.
In questo contesto, rivestono notevole importanza i
seminari ed i
laboratori sulla cucina del pesce di
lago che si terranno nelle tre
giornate e che saranno
guidati dallo Chef Stefano Aldreghetti,
fresco
vincitore del Concorso Internazionale di Cucina alla
manifestazione 'Girotonno' di Carloforte, Provincia
di Cagliari.
In programma anche la presentazione del nuovo
Presidio Slow Food
per la biodiversità dedicato
all'anguilla dei laghi della Tuscia, che
avverrà nel
pomeriggio di domenica con la partecipazione di
ARSIAL e
Slow Food Lazio e gli interventi di enti e
soggetti coinvolti nel
progetto.
La degna conclusione dell'incontro non poteva non
essere dedicata ad una
piccola anteprima di
degustazione:
protagoniste alcune etichette che si
ritroveranno sui
banchi di degustazione nel Chiostro degli
Agostiniani
nel prossimo fine settimana.
L'ingresso alla manifestazione è libero.
Per partecipare alle attività di degustazione è
richiesto un contributo
di 5 euro, che dà diritto a un
bicchiere da degustazione, tracollina,
depliant
illustrativo, dando anche l'opportunità di partecipare
a
tutte le degustazioni e agli eventi in programma
nella giornata.
Per i giornalisti è necessario accreditarsi,
rivolgendosi all'Ufficio Stampa della manifestazione:
- Francesco Rovida, telefono
347-074 68 22
- Sandra Ianni,
telefono
349-864 91 72
e ritirare il pass di accesso al Punto Informazioni
posto
all’ingresso della manifestazione.
Per ulteriori informazioni e contatti
è possibile
visitare il sito del festival
www.laghidivini.it.
Per il programma vedi locandina evento |