Alfredo Massi, già Assessore al Bilancio
nella
precedente Giunta, oggi Consigliere di Minoranza,
ha tracciato
un'analisi dettagliata sul progetto di
gestione dei fondi pubblici ed ha
spiegato il motivo
per cui, durante la Seduta Consiliare, ha definito
"libro dei sogni" lo schema di previsione.
"Questa Amministrazione non ha previsto per l'anno
2009 alcun
investimento in opere pubbliche con
fondi propri, ma soltanto richieste
di contributi alla
Regione Lazio
- ha detto Massi precisando che -
i
fondi erogati nel 2008 dalla Regione sono stati di
1.998.000,00 euro di
cui 1.000.000,00 per la bretella di
collegamento Braccianese-Settevene
Palo, già
assegnati negli anni passati.
Questo significa che le richieste da
parte di questa
Maggioranza di circa 12.500.000,00 euro alla Regione
per
il 2009, stante anche le note difficoltà
economiche in cui versa,
sono ragionevolmente
improbabili".
Massi ritiene il Bilancio di Previsione
"privo
di
investimenti, a parte pochi fondi destinati al
rifacimento
dell'asfalto di piccoli tratti
di strade ormai
diventate intransitabili"
e si domanda come mai "non
c'è stato alcuno
sforzo da parte di questa
Amministrazione per l'impiego di finanziamenti
comunali in servizi come
l'ampliamento della Scuola
Media che ormai è giunta al collasso o per la
costruzione di una rotatoria presso
la Località La
Rinascente".
Per quanto riguarda le entrate nelle
casse comunali il
Consigliere di Minoranza
ha delineato il bilancio
come "privo
di una boccata di ossigeno per i
contribuenti perché invece di
predisporre un maggior
gettito nel recupero dell'evasione fiscale si è
puntato
a mantenere l'aumento delle tasse-imposte già
portate al massimo consentito dalla legge nel 2008 e
senza appunto confermare alcuna
riduzione negli
anni a venire".
Anche sulla previsione di spesa Massi
recrimina una
maggiore oculatezza e rispetto per i cittadini perché
ritiene non accettabile
il fatto che
"si legga che nel
2008 è stata
accertata una spesa di circa 26.000,00
euro, a fronte di 6.000,00 del
2007, per la
rappresentanza, capitolo normalmente nella
disponibilità
dell'Ufficio del Sindaco, così come il
capitolo dedicato alle Pari Opportunità, una spesa di
12.000,00 euro (nel 2007 era circa 5.000,00),
gli
Scambi Culturali, 2.276,00, e per non parlare delle
Consulenze, per
le quali nel 2007 sono stati spesi
53.000,00 euro, mentre nel 2008
circa 30.000,00 in
più, ovvero 81.420,00".
"E nel 2009 - si chiede
Massi - la
previsione rientrerà
nei limiti accettabili?
Speriamo che non continui a lievitare con
i soliti
aggiustamenti di bilancio
nel corso dell'anno...."
"Altra anomalia che ho riscontrato - ha
aggiunto
Massi - è l'assenza
totale di risorse per i Corsi di
Formazione, quale strumento per una
migliore
qualificazione professionale, da destinarsi al
Personale dell'Ufficio Tecnico, ai Vigili Urbani, e alla
la Protezione Civile,
privata quest'ultima di qualsiasi
finanziamento nonostante
sia chiamata
a svolgere
molteplici attività.
Non vorrei che questo Bilancio di
Previsione oltre ad
essere un "libro dei sogni" possa
servire soltanto
per
far quadrare i conti - ha concluso Massi - ma
comunque nulla di ciò
che è stato scritto fa presagire
che sono state tenute in considerazione
le esigenze e
le aspettative dei Cittadini, unici titolari
del
Comune."
|