Fernanda Tollemeto, Presidente
dell'Associazione
"Mosaico Oggi" e Membro Direttivo per l'Italia
dell'Associazione Internazionale Mosaicisti
Contemporanei (AIMC) è stata
l'artefice della
imponente manifestazione culturale e artistica che ha
visto all'interno la fase finale del Concorso
Internazionale di Mosaico
riservato a giovani artisti
provenienti da tutto il mondo.
"Il mosaico in passato veniva
utilizzato
esclusivamente in relazione con l'architettura,
indipendentemente
dallo stile artistico - ha
sottolineato Manfred
Hoehm,
presidente dell'AIMC -
ma a poco
a poco gli artisti hanno
cominciato a
sperimentare nuovi materiali con tesserine di
dimensioni
più grandi, mai adoperate prima.
Queste nuove tecniche
stimolano la fantasia degli
artisti che oggi creano mosaici con altre
caratteristiche, pur rispettando il carattere
tipico del
materiale usato.
La maggior parte di questi oggetti non
possiede più
una relazione con la realtà,
ma un'espressione libera
di forme e colori".
"Il mosaico contemporaneo non si
dovrebbe
identificare con la riproduzione di antiche immagini,
che
limitano di fatto lo sviluppo
dell'arte e la crescita
consapevole
dell'artista
- ha precisato Fernanda
Tollemeto che da
parecchi anni propone la rottura
di manierismi e compiacimenti
decorativi - ma
richiede una valorizzazione che
solo attraverso le
proprie capacità espressive si può imporre, perché
mano e pensiero convivono nello stesso corpo,
dunque
la creazione deve essere libera".
Il primo premio per la Categoria A,
consistente in un
workshop di tre settimane a cura della
"National
Institution Culture Center 'Anton Panov'" di Strumica
in Macedonia dal 1° al 20 Agosto 2009, è stato vinto
- da Sonya Louro do Rego di Joannesburg,
Sud
Africa,
- e da Valentina Rossi di Gemona del
Friuli,
mentre i premi "Orsoni Bracciano", "Orsoni Nandò",
"Veroli Nandò" e "Veroli Bracciano" sono stati
assegnati
rispettivamente a
- Gjorgji Tomovski e Alexander Filev di
Skopje,
- Stillitano Francesca,
- Bayena Cristina,
- Spampinato Erica,
- Giulia Serafin,
- Salifou Bance,
- Karim Mohamed Aboukelila
- e Esraa Gamal Mahmoud.
Il primo premio per la Categoria B è
stato assegnato
- al giovane architetto Stefano Dan della
Facoltà di
Architettura a Valle Giulia, Università di Roma La
Sapienza,
con diplomi agli studenti PGA, Corso di
Laurea in
Progettazione e Gestione dell'Ambiente,
- Mauro Mellini
- e Aurora Natali.
Nella Categoria C il diploma è andato al neo laureato
Valentino Boccacci per l'approfondimento della
ricerca sul mosaico proposto nella sua tesi
e Richard Zambon, di Rillieux la Pape,
Francia, ha
vinto il premio della Categoria D.
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti
d'Arte
- di Civitavecchia,
- "Mario D'Aleo" di Monreale, Palermo,
- di Roma 1
- e Roma 2,
alle Accademie di Belle Arti di
- Lecce,
- Roma,
- Alessandria d'Egitto
- e della Macedonia
sono stati consegnati attestati di
benemerito per
l'impegno profuso nel trasmettere la preziosa arte
del
mosaico.
La V Edizione della "Mostra Internazionale
di
Mosaico" sarà visitabile dal pubblico fino al
2 maggio al Chiostro
degli Agostiniani nel Centro
Storico di Bracciano, Roma. |