"Stante l'importanza dell'argomento
- ha proseguito
Sala nella sua lettera indirizzata all'Ing. Marco
Righetti della Direzione Programmi e Investimenti di
RFI -
nonché il forte impatto territoriale
dell'intervento del raddoppio dei
binari che ha già
allarmato ingiustificatamente la
popolazione a causa
di un'operazione mediatica con
conseguente raccolta
di firme avverso l'ipotesi
originaria, chiedo
prioritariamente che la
progettazione preliminare si
diriga verso la ricerca di una
soluzione tecnica rivolta
alla realizzazione
dell'interramento dei binari.
Solo nell'eventualità
- ha
concluso il Sindaco - che
detto intervento risultasse
tecnicamente (e non
economicamente) irrealizzabile,
sarà necessario
prevedere ulteriori incontri che
coinvolgano cittadini,
operatori economici e altri
portatori d'interessi della
nostra comunità al fine di
ricercare comuni soluzioni
progettuali alternative."
A maggio, infatti, l'Amministrazione
aveva dato
parere positivo a un'ipotesi di massima presentata
da RFI
affinché si verificasse l'ipotesi della
realizzazione del raddoppio
ferroviario della linea
FR3 con "binari in trincea" (cioè a livello
stradale)
all'altezza della stazione di Bracciano.
Un'ipotesi, questa, che comporterebbe la
chiusura al
traffico veicolare e pedonale del passaggio a livello
situato al centro del paese e la costruzione di
collegamenti alternativi
per bypassare i binari.
Vale a dire:
un sottopassaggio veicolare
in doppio senso di
marcia in Via dei Giardini e un sottopasso pedonale
al centro di Via Odescalchi che si collegherebbe con
Via Udino Bombieri,
completamente accessibile e
senza barriere architettoniche.
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