Composto da avanzate e complesse tecnologie
elettroniche, informatiche e
telematiche, il Centro di
Gestione e Controllo di Vigna di Valle ha il
compito
di assicurare il controllo del satellite e di curare la
pianificazione e la gestione delle connessioni
satellitari secondo le
esigenze dei differenti utenti.
Il controllo del satellite e della rete
di comunicazione
sono integrati e ciò permette, con un unico
intervento,
sia le operazioni di pianificazione delle
missioni operative, sia quelle
di configurazione dei
ripetitori del satellite e dei terminali utente.
Sotto la direzione del Colonnello Storti è iniziata
l'operatività di
SICRAL in piena ed assoluta
autonomia e il raggiungimento negli ultimi
anni di
obiettivi sempre più ambiziosi ha portato il plauso e
la massima
considerazione dei settori militari, civili
ed universitari.
Alcuni dei più significativi traguardi
raggiunti sono
stati menzionati dal Direttore durante il suo discorso
di
commiato.
"La positiva conclusione della grave emergenza del
satellite SICRAL 1
occorsa nell'ottobre del 2006 si è
risolta grazie alla professionalità e
la competenza del
personale militare del Centro, con il supporto e la
collaborazione di tutte le aziende nazionali del
settore a seguito della
quale si sono studiate nuove
strategie che hanno allungato la vita del
satellite fino
al 2014 (previsto 2011) - ha detto il Colonnello
Storti
che ha anche ricordato "il recente lancio del satellite
SICRAL
1B avvenuto nell'aprile di quest'anno e
grazie al quale si è potenziata
la capacità operativa
del Centro".
Il satellite supporterà le comunicazioni
nella
sicurezza pubblica, nell'emergenza civile e nella
gestione e
controllo delle infrastrutture strategiche
negli interventi della
Protezione Civile, delle unità
militari intervenute nelle attività di
disaster relief.
Storti ha anche evidenziato "l'importanza
che riveste
il C.I.G.C.-SICRAL nel Paese per il
supporto di
telecomunicazioni fornito ai Reparti
impegnati nei
diversi teatri operativi in difesa della
pace, tra cui
Afghanistan, Iraq, Kosovo e Libano e, in
ambito
civile, a sostegno delle unità della
protezione civile
impegnate nel recente terremoto
dell'Aquila e al G8
tenutosi nella stessa città".
Quindi ha concluso ringraziando tutti
coloro che
hanno consentito il raggiungimento di tali
significativi
traguardi, dal VI Reparto dello Stato
Maggiore della Difesa, al Comando
C4 Difesa, ma
soprattutto il personale militare e la componente
industriale operante nel C.I.G.C.-SICRAL.
L'Ammiraglio di Divisione Foffi, durante il suo
intervento, ha esaltato
le potenzialità e la flessibilità
d'impiego del C.I.G.C.- SICRAL,
normalmente
utilizzato per esigenze di carattere militare, ma
sempre più
impiegato per necessità civili, ribadendo
l'importanza che riveste per
la Difesa e per il Paese.
Ha quindi ringraziato il Colonnello
Storti per
l'impegno profuso e per i brillanti risultati raggiunti
in
questi anni augurando al Capitano di Vascello
Fracasso i medesimi
successi e soddisfazioni.
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