"L'idea di risolvere il problema
dell'esaurimento della
discarica di Malagrotta, realizzando un
nuovo sito ad
Allumiere è assolutamente insensata,
perché è
contraria al Piano Regionale dei Rifiuti
e non rispetta
le delimitazioni territoriali degli Ato a
tutto discapito
dei territori confinanti con la Capitale".
È questo il commento del Sindaco di
Bracciano,
Giuliano Sala, in merito all'ipotesi dello spostamento
della
discarica di Malagrotta ad Allumiere, tramite la
realizzazione di una
nuova struttura.
Ipotesi, questa, che sarà discussa oggi
pomeriggio a
Palazzo Chigi, in un incontro tra
il Sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Gianni Letta;
il Responsabile della
Protezione Civile, Guido
Bertolaso;
il Presidente della Regione Lazio,
Piero Marrazzo;
e il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
"La Giunta Capitolina - continua Sala -
dovrebbe
affrontare
responsabilmente il problema della
gestione dei rifiuti di Roma, invece di
proporre
'improbabili scampagnate' alla ricerca di siti
alternativi a
Malagrotta fuori dal territorio comunale.
Anche perché - prosegue -
dovrebbe spiegarci quale
senso ha individuare un sito per lo smaltimento
dei
rifiuti di Roma a decine di chilometri dal proprio
territorio in barba
a qualsiasi rispetto degli ambiti
territoriali ottimali e ai relativi
problemi di traffico,
viabilità ed inquinamento per i territori
interessati,
legati all'elevato flusso dei mezzi che dovrebbero
fare
la
spola tra la Capitale e la discarica di
Allumiere.
Siamo convinti - aggiunge il Sindaco
- che la scelta
del sito alternativo alla discarica di Roma si possa
fare guardando al proprio immenso territorio
comunale ."
"La Regione Lazio - osserva Sala - ha definito una
nuova programmazione del ciclo dei rifiuti per uscire
dalla fase emergenziale entro il 2011, identificando in
ciascuna Provincia
gli ambiti territoriali dove
localizzare le discariche e l'impiantistica e
impegnandosi, assieme alla Giunta Zingaretti, a
incentivare la raccolta
differenziata in modo da
ridurre al minimo il conferimento in discarica.
Adesso - argomenta -
l'Amministrazione Alemanno
decide di stravolgere il Piano Regionale dei Rifiuti,
prevedendo un nuovo sito in un'area non
contemplata e mettendo così in difficoltà i territori,
come Bracciano, che si stavano adeguando alle
previsioni in esso contenute."
Il Comune di Bracciano, infatti, ospita in Località
Cupinoro una discarica
che serve 24 Comuni della
Provincia di Roma e recepisce un totale di circa
144mila tonnellate l'anno di rifiuti (in media 400
tonnellate al giorno).
Ed è proprio in questo sito che, in linea
con quanto
previsto dal Piano Rifiuti, è stato redatto un progetto
per la
realizzazione di un impianto di trattamento
meccanico-biologico dei
rifiuti della potenzialità di
130mila tonnellate annue.
Intervento, questo, che, assieme
all'attuazione del
Piano di Raccolta Differenziata "porta a porta",
consentirebbe - secondo le stime Regionali - di
ridurre i conferimenti di
rifiuti a Cupinoro dalle
attuali 120mila tonnellate a 82,5, entro il 2012.
"La proposta di spostare Malagrotta ad Allumiere -
aggiunge Sala - è il segnale di una scelta miope che,
come Amministratori, ci spaventa
e rispetto alla
quale il Comune di Bracciano si dichiara fermamente
contrario.
Pertanto - conclude - mi appello
al Presidente
Marrazzo affinché non si presti a manovre
finalizzate
a "togliere le castagne dal fuoco" alla
Giunta
Capitolina, rischiando così di
compromettere e
vanificare quella strategia di lungo
periodo per la
gestione dei rifiuti contenuta nel Piano
Regionale".
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