|
Una sensibile riduzione della mobilità passiva verso
altre le ASL, un
ulteriore significativo
ridimensionamento del tasso di ospedalizzazione
che altri termini vuole significare un miglior
funzionamento degli
ambulatori e dei servizi
territoriali in un'azione di filtro efficace e
virtuoso per
l'utilizzo delle risorse:
questi in estrema sintesi i risultati che si evincono
dai dati contenuti nei tre report informativi
(ospedalieri, ambulatoriali e territoriali) messi a
punto dalla
Direzione Aziendale che verranno
presentati ai rappresentanti delle
Istituzioni, ai media
e alla cittadinanza giovedì prossimo alle 16
nell'Aula
Consiliare "R. Pucci" a Civitavecchia alla presenza
del Vice
Presidente della Regione Lazio On. Esterino
Montino.
È in sostanza la prosecuzione dell'operazione di
trasparenza partita
dalla I Conferenza dei Servizi
della ASL ROMA F, nel 2006, nella quale
l’Azienda si
era impegnata alla creazione di un Sistema
Informativo
Aziendale che permettesse, con criteri
oggettivi, la lettura integrata
delle attività
assistenziali dei singoli distretti, dei presidi
ospedalieri e dei dipartimenti.
Un operazione che è stata resa possibile
dall'implementazione del
Sistema Informativo
Aziendale nonché dal forte sviluppo dei Sistemi
Informativi Sanitari della Regione Lazio che ha
consentito di monitorare
e verificare in modo
oggettivo sia il costante miglioramento dei
processi
produttivi "interni" (a livello ospedaliero,
ambulatoriale e
territoriale), sia il miglioramento
della qualità delle cure che si è
riusciti ad erogare.
La lettura integrata dei tre Rapporti informativi 2008
(Sistema
Informativo Ospedaliero, Sistemi
Informativo Ambulatoriale Specialistico
e Flussi
Informativi Territoriali ) e le linee di tendenza che si
confermano per il terzo anno consecutivo
permettono di evidenziare da
una parte il "bisogno
sanitario" complessivo espresso dalla
popolazione,
dall'altra di dimostrare che le strategie messe in atto
dall'Azienda hanno dato dei frutti largamente
positivi, inducendo
l'Amministrazione a proseguire
nel percorso intrapreso.
In sintesi il significativo aumento della produttività
interna
determinato dai processi riorganizzativi posti
in essere, caratterizzati
un migliore ed ottimale
utilizzo delle risorse umane e delle tecnologie
disponibili in ambiti logistici più funzionali, ha
ridotto il tasso di
ospedalizzazione dei cittadini
residenti riconducendolo a valori in
linea con valori
medi regionali, vedendo al contempo ridursi la
mobilità
sanitaria passiva.
I dati del bilancio 2008, recentemente presentato in
Regione, dimostrano
infatti che la perdita di
esercizio è sostanzialmente stabile a fronte
dei
consistenti investimenti operati che hanno visto
anche nei mesi
scorsi l'apertura di nuove e più
moderne strutture, l'acquisizione di
attrezzature
tecnologicamente più avanzate, l'aumento delle
attività
produttive con i conseguenti aumenti di
costi.
Una serie di risultati che si sono potuti raggiungere
grazie al
contributo fondamentale di
Marco
Biagini,
un professionista che ha saputo guidare i propri
collaboratori con la passione e l'onestà intellettuale
che ha
caratterizzato il suo intero percorso di vita e
che tanto ha saputo dare
agli operatori della ASL
ROMA F.
Alla sua opera, ad un mese dalla prematura
scomparsa, sarà dedicata in
fondo l'intera giornata
che avrà inizio alle 12 con una Messa di
suffragio
celebrata dal Vescovo di Civitavecchia Mons. Chenis
nella
Cappella del l'Ospedale "San Paolo", cui
seguirà la cerimonia di
intitolazione del reparto di
Nefrologia e Dialisi, proprio da lui creato
e diretto
per tantissimi anni.
Ufficio Stampa ASL RM F
Dr. Alessandro Bastianelli
ufficio.stampa@aslrmf.it
|