Dopo un lungo e laborioso cammino di
riqualificazione del Museo Storico di Vigna di Valle,
il Padiglione
Skema si presenta da ieri al pubblico in
uno spazio rinnovato ed
ampliato di 1000 mq grazie
ad una tettoia esterna collegata al vecchio
hangar ed
una pavimentazione adattata alle condizioni termiche
necessarie per la conservazione ottimale dei beni
esposti.
Durante la cerimonia di riapertura che si è svolta in
mattinata
nell'Hangar Velo, il Colonnello Alessandro
Gresta, Comandante
dell'Aeroporto, ha ricordato il
progetto di trasformazione delle aree
espositive
intrapreso dieci anni fa "con cantieri
aperti in
strutture che ospitano decine di aerei
storici da
salvaguardare"
e portato a
termine solo in questi
giorni grazie "alla capacità professionale del
Direttore Tenente Colonnello Massimo Mondini, e
all'abnegazione del
personale del Museo, così come
alle particolari loro doti di adattamento
ai frequenti
cambiamenti richiesti dai lavori che hanno
comunque permesso l'apertura al pubblico".
Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare,
Generale di Squadra
Aerea Daniele Tei, ha precisato
che il Museo Storico dell'Aeronautica
Militare "non è
un bene esclusivo della Forza Armata, ma
una
risorsa che vogliamo mettere a disposizione di
tutti,
come testimoniano i 70mila visitatori che ogni
anno
arrivano sulle sponde del lago e i
molteplici attestati
di apprezzamento che pervengono anche da
fini
intenditori di storia aeronautica".
Il Generale Tei ha anche ringraziato
tutti coloro che
attraverso l'istituto della donazione consentono di
veder crescere il patrimonio storico del museo...
Prima della visita al Padiglione Skema,
dove fanno
bella mostra sette velivoli egregiamente restaurati, le
Autorità Militari hanno reso omaggio al Generale
Giuseppe Pesce, il
massimo ispiratore e promotore
dell'istituzione museale aeronautica di
Vigna di
Valle, con la dedica di una targa ricordo che sarà
posta
all'interno dell'hangar.
Ma il momento più emozionante della
cerimonia si è
consumato con la presentazione di una nuova teca
contenente oggetti e documenti di Italo Balbo di
straordinario valore
storico.
Fra tutti è spiccata la sciabola di
Giuseppe Garibaldi
consegnata dal Sindaco della Maddalena a Italo
Balbo,
e donata dal figlio Paolo al Museo.
Il cimelio è entrato nel sito museale di
Vigna di Valle
con tutti gli onori e si è ricongiunto al vasto
repertorio di oggetti appartenuti al grande aviatore
che ha reso famosa
l'aeronautica italiana nel mondo. |