Detto questo, Dottore Pizzigallo, quali sono i primi
tre impegni che
si sente di prendere con la
cittadinanza?
Con quali tempi?
Con quali risorse?
"Considerate le condizioni in cui si
trova attualmente
la nostra città, non è facile indicare delle priorità.
Tuttavia, parlando più che altro di
emergenze, ritengo
che il risanamento del Bilancio Comunale,
adeguamento
dei plessi scolastici, della viabilità, del
trasporto urbano e dei
servizi in genere e la sicurezza
del territorio, siano le direzioni in
cui agire con
tempestività ed impegno".
Ad Anguillare è già stato Sindaco e successivamente
ha occupato i
banchi dell'Opposizione:
ci sono degli errori che non ripeterebbe?
E che cosa invece riprenderebbe a fare?
"Nella vita di tutti i giorni ed in
particolar modo
amministrando, si commettono molto errori che
devono più
che altro servire per sbagliare meno in
futuro.
Ritengo comunque che gli errori derivino
dalla
volontà di fare:
l'importante è che tutto ciò avvenga in buona
fede,
avendo sempre in mente che la politica è un servizio
e che i
cittadini ci danno la facoltà di amministrare
per loro conto e non per coltivare interessi personali.
Amministrando non dobbiamo pensare di
fare cose
straordinarie, ma soltanto di far bene le cose
semplici.
Sicuramente, rispetto al passato, non mi
limiterò a
lavorare fino allo sfinimento, ma cercherò di
mantenere un
rapporto diretto e quotidiano con i
cittadini e le famiglie della nostra
città, per meglio e
tempestivamente comprendere le loro esigenze.
Il rapporto trimestrale alla
cittadinanza è concepito in
questo
senso, ma non vuole dire sottrarsi alla
responsabilità di amministrare secondo coscienza e
rispettando
le regole."
Ci dica le prime tre cose che farebbe una volta eletto
Sindaco.
"La manutenzione delle strutture
sportive, la loro
fruibilità e il loro affidamento per la gestione a
persone competenti e attente alla natura pubblica
delle strutture stesse
è importante priorità, perché la
nostra città ha strutture sportive di
livello, ma
lasciate al degrado più totale e prive della benché
minima
organizzazione.
Il risparmio energetico, attraverso il
fotovoltaico da
applicare presto a tutti gli edifici pubblici
incentivandone l'uso familiare ed edilizio attraverso
fondi di garanzia
sui prestiti bancari e sconti sugli
onorari di urbanizzazione, nonché
attraverso la
sostituzione delle lampade della pubblica
illuminazione
con led, rappresenta un'altra necessità
da perseguire con tenacia e
determinazione.
La razionalizzazione della raccolta
differenziata porta
a porta che va limitata alla carta e al vetro,
mentre
per i rifiuti organici saranno ripristinati i cassonetti
dedicati, possibilmente a scomparsa, va di pari
passo con la totale
riorganizzazione, anche in termini
di capitale della multi servizi ESA".
Da qualche parte si continua ad insinuare sulla sua
incompatibilità.
Se la sente una volta per tutte di
spiegarci cosa c'è
di vero?
"La mia presunta incompatibilità nasce
dall'iniziativa
della precedente Amministrazione di citarmi in
giudizio
per presunte mie responsabilità nella
gestione della società Acqua
Claudia Holding SpA,
dimenticando tuttavia che il mio ruolo all'interno
della società scaturiva da una precisa volontà
espressa e deliberata dal
Consiglio Comunale.
La legge precisa, infatti, che non vi è
alcuna
incompatibilità quando si agisce in nome e per conto
dell'Amministrazione".
Quale ritiene sia la vera innovazione del suo
programma?
"Si tratta di un programma semplice e
concreto che
richiede tanto lavoro e spirito di sacrificio, ma non
tasseremo ulteriormente i cittadini, anzi
razionalizzando e contenendo
le spese, cercheremo
di aiutare le famiglie tutti insieme in questo
periodo
di crisi.
Il nostro programma prevede, inoltre, un
progetto di
sviluppo della nostra città, sfruttando il turismo e le
bellezze naturali del nostro territorio".
Molti cittadini pretendono la novità, un viso che non
sia mai stato
visto in politica.
È una
condizione possibile, o si rischia di affidarsi a
persone dotate solo di
buona volontà?
"Il periodo storico che stiamo vivendo è
talmente
difficile che essere nuovi non è sufficiente, come per
altro ha
dimostrato la precedente Amministrazione di
Centrosinistra.
A maggior ragione, perciò, è necessario
una giusta
miscela di esperienza amministrativa e di novità, con
persone
serie e competenti, disposte a mettere in
gioco la propria
professionalità e la propria faccia
nell'interesse della collettività e
per il bene comune.
La scelta dolorosa e difficile dei
Candidati della mia
Lista è avvenuta seguendo questi criteri".
Dottor Pizzigallo, lei sta chiedendo alla cittadinanza
di darle "fiducia", che cosa è disposto a mettere
sull'altro piatto della
bilancia?
"I cittadini sono sfiduciati, delusi,
mortificati e
umiliati dalla gestione fallimentare del Centrosinistra,
che parlava di partecipazione e trasparenza, ma
agiva secondo criteri
clientelari e di comodo.
Il nostro compito è quello di ottenere la
fiducia dei
cittadini non facendo promesse inutili, prolissi
discorsi
demagogici, ma offrendo concretezza e
ottimismo.
La politica dei fatti della semplicità e
della
responsabilità è l'unica strada, mi creda, per far
tornare il
sorriso sul viso dei nostri cittadini.
Se ciò accadrà, vorrà dire che avremo
lavorato bene,
nella direzione dello sviluppo produttivo della nostra
città". |